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domenica 16 dicembre 2012

O'ZAPFT IS - MONEY NEVER SLEEPS

fine settimana tempo di resoconti
complessivamente da inizio anno + 281.299,93 euros netti ovvero + 52,09% rispetto al capitale capitale impegnato (540.000 euros).

posizione in carico short over M2013: 7433*2 > n + 7483*2 > 7433 + 7533*2 > 7483 + 7583*2 > 7533


di fronte ad un indice dax in fase di chiusura annuale a +30% c.a., il nostro +50% c.a (+48,77% considerando lo short over in corso) sul derivato di riferimento è qualcosa di veramente modesto.


con i suoi 1700 punti c.a. da gennaio u.s. a oggi (un price iniziale mai violato) il 2012 si appresta ad essere ricordato come un anno speciale forse irripetibile. chi avesse acquistato alle 8.00.. del 2 gennaio u.s. e avesse rollato in modo regolare alle scadenze oggi potrebbe contare su un gain netto di 540.000 (1700*25*16 - 20%) euros c.a. con sole 4 operazioni... 

semplice anche se solo ipotetico.

sarà così anche il 2013? per ora il dax gongola. quarto settimanale in nero in attesa di iniziare le ultime sette sedute dell'anno inframezzate da scadenze tecniche e da un probabile accordo momentaneo sul fiscal cliff. ad eccezione dell'rsi per tutto il resto c'è una luce lampeggiante di ipercomprato su tutti i frame osservati (compreso il mensile) ma il periodo è topico e chi opera guarderà all'iper solo dopo la prima settimana di gennaio p.v. il primo tg al rialzo, come scritto, si trova a ridosso dei 7800 ed a quello che punteranno prima di una correzione.

torneremo operativi il 21 gennaio p.v. fino ad allora ci limiteremo a controllare l'over in corso e a rettificare (sperando che non sia necessario) le attuali indicazioni. i target di chiusura sono quelli conosciuti. in caso di chiusura, il trade va ovviamente riposizionato sul price di partenza.

non ci resta che augurarVi un sereno finale di 2012 e soprattutto un 2013 generoso di quello che ognuno di voi ha più bisogno.

sabato 8 dicembre 2012

O'ZAPFT IS - MONEY NEVER SLEEPS

fine settimana tempo di resoconti
complessivamente da inizio anno + 276.136,33 euros netti ovvero + 51,14% rispetto al capitale capitale impegnato (540.000 euros).

posizione in carico short over M2013: 7433*2 > n - 7483*2 > 7433 - 7533*2 > 7483


abbiamo pagato il nostro primo capital gain da quasi 3 mesi. in realtà dovremmo contabilizzare un perdita di 7.836,00, potenziale ma già attuale derivante dall'over in corso ma dovremmo anche correggerci e dire che senza certi intoppi di wetrade (ci propongono un ristoro pari a 5000 euros in termini di minori commissioni nei prossimi 12 mese. di fatto ne abbiamo perso quasi tre volte tanti nell'ultimo mese!!! ci aggiorneremo) avremmo anticipato l'incombenza fiscale di almeno due settimane.

chiusa parentesi.

dicembre inizia bene. un nuovo massimo relativo a ridosso dei massimi di maggio 2011. volumi in crescita.

l'ism di lunedì u.s. ha fatto tremare le gambe ai longer con il dato peggiore da luglio 2009 ma quello di mercoledì u.s., che allo stato attuale rappresenta i 2/3 del gdp usa, ha ribaltato la situazione confermata dal dato occupazione di ieri che vede la manifattura perdere posti di lavoro e il terziario assumere (retail ovvero negozi prima di tutti. d'altra parte il fiume di credito (+1) deve trovare uno sbocco alla faccia della crisi di credito nel nostro paese).

un dato occupazionale formalmente buono. le cifre forse ci dicono qualcosa di diverso

gli americani over 16 sono c.a. 244 milioni su una popolazione di 314 milioni. dei precedenti 244 sono arruolati al lavoro (occupati/disoccupati) 155 milioni ovvero poco più del 63%, e di questi 143 milioni sono effettivamente impiegati (nell'ultimo anno sono stati prodotti 2.6 milioni di nuovi posti) mentre sono disoccupati i restanti 12 milioni (erano 13.3 un anno fa). a latere di questo universo c'è l'inoccupazione ovvero quelli (prevalenza donne) che nei giornali e/o telegiornali sono definiti come scoraggiati e sono paurosamente tanti: 89 milioni di persone oltre 1/3 della forza lavoro potenziale. quest'ultima porzione di popolazione a novembre 2012 è salita di mezzo milione. per contro tutti gli altri dati (forza lavoro - impiegati- non impiegati) invece sono scesi e così facendo il dato percentuale si è abbassato in modo sorprendete per la felicità di tutti (anche se i festeggiamenti non sono poi stati così ecclatanti).

strettamente legato al dato occupazione è un articolo di c.a. una settimana fa che abbiamo trovato estremamente interessante (in realtà estremamente sorprendente) e alquanto confortante della situazione nostrana. ci sono dei rinvii a degli articoli precedenti che aiutano a capire l'articolo stesso. da leggere ovviamente

domenica scorsa si sono svolte le primarie bis. segnaliamo questo articolo e il grafico che contiene; interessante e intuibile anche se non nella misura ivi rappresentata forse.

la prossima settimana si riunisce la fed e sarà interessante ascoltare bernanke nel suo discorso ufficiale di fine anno.

per noi sarà l'ultima cinquina del 2012 sul piano operativo (escluso l'over ovviamente). poi una pausa fino a metà gennaio p.v. per dare elementi argomentativi al prof. polillo.

domenica 2 dicembre 2012

O'ZAPFT IS - MONEY NEVER SLEEPS

fine settimana tempo di resoconti
complessivamente da inizio anno + 264.093,04 euros netti ovvero + 48,91% rispetto al capitale capitale impegnato (540.000 euros).

posizione in carico short over M2013: 7433*2 > n (vds post precedente)


con novembre fanno sei i mesi neri consecutivi. per trovare un pattern più lungo bisogna tornare indietro di quasi 3 lustri (nov. 97 - ...). più di recente abbiamo avuto un semestrale nero (sett.10/febb.11) che come ampiezza è tal quale quello attuale: 1565 punti allora, 1564 punti ora!!! [altra coincidenza che ho letto in questi giorni? tra il minimo del 2003 e il massimo 2007 l'sp500 ha guadagnato 807,46 punti in 5 anni esatti; dai minimi del 2009 ai massimi di settembre u.s. 807,72 punti (!!!) in 3 anni e mezzo esatti].

diverso però lo sviluppo. nel primo caso abbiamo avuto sei mesi da manuale con minimi e massimi crescenti (il volumetrico allora è molto più carico di oggi).

nel secondo abbiamo avuto un pull nei primi 4 mesi (massimo di breve a settembre u.s.) con ottobre/novembre u.s. in congestione salvo un recente tentativo di rottura al ribasso immediatamente rispedito al mittente. se i volumi non fossero in calo da settembre, sia pur in modo non così significativo, si potrebbe e dovrebbe pensare ad una congestione per accumulo con il dax pronto a segnare nuovi massimi storici(!!!) e un primo e veloce tg al rialzo che si colloca a 7770 e i 7800 punti indice.

maggio/giugno 2007 è il modello di riferimento per chi pensa ad un rottura al rialzo degli attuali valori. tra parentesi vale la pena ricordare che dicembre è il mese da segno "+" per eccellenza (negli ultimi 25 anni il dax ha avuto un dicembre rosso solo in tre casi: 1990, 2002 e 2011).

la nostra view di breve è short e su questa view è costruita la nostra strategia in over sulla prima scadenza 2013, maya permettendo ovviamente. il 21 dicembre p.v. infatti è giorno di scadenze!!! saranno solo  tecniche o sarà qualcosa di dimensioni  tali da accumunare per una volta il destino di speculatori, investitori e semplici risparmiatori? nell'incertezza abbiamo voluto essere fiduciosi e siamo andati oltre, forti anche di una lettura recente (che non vi consigliamo affato però. per dirla alla fantozzi "trattasi di una cagata mostruosa" sotto tutti i punti di vista; ma si sa la carne è arrendevole (più che debole. la mente è debole invece) e non sempre può nutrirsi di pensiero utile. quindi per rimediare vi consigliamo di bilanciare la trilogia dei morti ut supra con la quadrilogia [in divenire] del morto di cui è uscito da poco il terminale (?) [schumpeter docet]) che sposta il termine ultimo al 9 febbraio 2027 (è un martedì. un venerdì sarebbe stato troppo in odore di maya forse).

chiusa questa parentesi leziosa.

la prossima cinquina ci dirà se abbiamo o meno ragione: ism e dato occupazionale muoveranno per bene il mercato.

penultima settimana operativa.

gli indici americani si trovano a -11% dai loro massimi storici nominali (la storia di quelli reali è diversa come scritto più volte). e l'economia reale? questo interessante quanto breve paper del CBO ci mostra dove sono e dove dovrebbe essere gli stati uniti in una proizione su dati storici. non impressionatevi di fronte al grafico iniziale; 8 punti di pil reale (non nominale) mancanti rispetto alla media passata potrebbe giustificare la view super bullish di GS [MS invece ha una forchetta di valori che spazia da un massimo di 1733 a un minimo di 1135 con un prezzo mediano a 1434]
perchè la parte interessante viene dopo (vds table1). vi segnalo per ulteriori spunti anche l'ottimo articolo di andrea mazzalai che contiene alcuni rinvii da leggere (abbiamo aggiunto alle nostre letture questo sito).


nel post precedente abbiamo segnalato due paper dedicati al rapporto tra (de)crescita demografica e (de)crescita economica. ne ha parlato anche john mauldin nel suo articolo di mercoledì u.s. corredato da una premessa di ordine psicologico parzialmente condivisibile.