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domenica 29 agosto 2010

MIRA BENE, SBAGLI POCO

dopo poco più di 15 giorni di pausa si riparte ed è quindi obbligo aggiornarci almeno graficamente. in realtà negli ultimi giorni, complice la presenza del soc., ci siamo divertiti a tradare in virtuale con la piattaforma della twice (a proposito sono cambiati i margini della t3).

aggiornamento grafico

la settimana entrante sarà un test importante per capire se l'up di fine settimana è farlocco o meno. ism e adp ci diranno se le parole dello sberna [...ricorso a misure non convenzionali a sostegno dell'ecomia...] sono destinate a diventare concrete prima di subito.
dopo una seduta di transizione, martedì inizierà una vera batteria di dati da K che si concluderà con una seduta difficile come quella di venerdì: adp + ism servizi.

tra l'altro con la prossima cinquina inzia il mese di settembre ovvero il mese statisticamente peggiore dell'anno. 

avevo pensato di fare un commentino come si deve ma tra una cosa e l'altra sono riuscito a ritagliarmi un pò di spazio solo ora e  non ne ho proprio voglia. il soc è partito verso pesaro alle 15 e subito dopo aver dato un bacione alle sue puffe e alla di lui moglie, mi sono dato da fare con il giardino. a dire il vero devo più di un grazie al mio vicino che come sempre ha sorvegliato e governato casa e pertinenze come se non meglio dei diretti interessati ma da qualche giorno pure lui e la moglie si sono concessi qualche giorno di meritata vacanza e così le foglie e i frutti, una montagna di foglie e di frutti, soprattutto mele e pere, si sono accumulati sul viale d'accesso e in certi punti del giardino (la tinozza di casa aveva il fondo rivestito di uno strato di foglie, dovrò pensare a far mettere una copertura di legno) dandomi uno strano senso di sporco ieri sera al ritorno dal cadore. 

il tutto ovviamente sotto l'occhio attento (nel vero senso della parola) del nostro riccardo. venerdì ha compiuto 2 mesi [nel frattempo è cresciuto di quasi 11 cm, ripeto 11 cm, è veramente lungo ed è aumentato di oltre 2.7 kg, di questo passo non ci vorrà molto perchè mi raggiunga. adesso quando è sveglio mi guarda e se parlo mi riconosce o almeno a me sembra così perchè apre la bocca mostrandomi la sua bella dentatura trasparente. per non parlare di quando c'è da cambiare il pannollino, oramai siamo sincronizzati come per un pit stop, è troppo bello vedere le fantasia di smorfie che riesce a inventarsi mentre gli passo la spugna bagnata], e visto che per il momento il suo piacere più grande è attaccarsi alla sua mamy, mi sono permesso di fare un regalino a mia moglie. a proposito devo svegliarmi presto domani e uscire di casa il prima possibile perchè ho intercettato una telefonata ieri, tra mia moglie e la signora che ci da una mano in casa, in cui si accordavano per dare la caccia all'ultimo acaro e non vorrei mai che mi scambiassero per quell'acaro ( tra l'altro non capisco questa impellenza visto che la signora ha fatto i suoi turni di pulizia normalmente anche in nostra assenza e mia moglie oggi pomeriggio sembrava posseduta più del solito, e il solito è quasi da estremista, dallo spirito di  mastro lindo).

come promesso ho letto. l'argomento che va per la maggiore in questo periodo è che cosa fare con i bonus fiscali introdotti all'indomani del 2001 che andranno in scadenza a fine 2010. essendo laureato in scienze delle finanze ovvero quella branca delle scienze che studia proprio la materia impositiva e la sua efficienza (non efficacia) rispetto al sistema mi sono divertito a rimeditare alcuni concetti base che la mia professione attuale mi aveva fatto completamente dare per scontati.

sono anche riuscito a terminare uno dei libri che più mi incuriosivano tra quelli che nelle mie scoribande nelle librerie di treviso e dintorni sono solito acquistare con buoni propositi a cui spesso purtroppo non seguono i fatti con l'effetto che il mio studio di casa è diventato un labirinto di libri in pila l'uno sull'altro.  "La teoria della classe agiata" di thorstein veblen, einaudi, €17 con sconto del 15%. scritto oltre un secolo fa descrive magnificamente una certa situazione attuale ma al contempo dimostra i limiti di un opera di quel periodo rispetto all'attuale realtà.

confuso, assolutamente no. leggetelo è di facile lettura e molto ironico a ben vedere,  e se ne avete voglia ne riparleremo. merita.

chiudo e mi preparo per la cena.