fine settimana (l'altro dì)tempo di resoconti.
derivato settimanale.
fdax: + 16.409,86 euros netti.
complessivamente da inizio anno + 170.462,46 euros netti (abbiamo unA minusvalenza da recuperare di -32.601,66 euros) ovvero + 50,14% rispetto al capitale di partenza (340.000 euros).
resoconto grafico
aggiornamento grafico
siamo in accumulo o in distribuzione? è giusto chiederselo data la congestione in atto da qualche mese. se l'altr'anno di questi tempi il disco si era fermato stabilmente sulla prima ipotesi, oggi ci sono buoni motivi per avere dei dubbi.
siamo cresciuti troppo e troppo rapidamente non ci stancheremo mai di ripeterlo. è certamente vero che un parziale effetto decoupling dell'asia ha ammortizzato l'effetto di impoverimento dell'america e dell'europa ma da solo non giustifica il trend degli ultimi 2 anni abbondanti. europa e america fanno oltre 1.2 bilione di abitanti. nulla in numero rispetto ai 2 e oltre di cina e india messi assieme. molto in termini economici ove si pensi che di questi ultimi il 93% è in condizioni che da noi sono definite da sub-povertà che poco o nulla contribuiscono alla crescita. in compenso in europa assistiamo ad un impoverimento diffuso e repentino di vaste fascie della popolazione.
i famosi 100 milioni di ricchi cinesi sono troppo pochi rispetto ai nuovi poveri americani e europei. troppo pochi. senza contare che la ricchezza cinese deriva dal consumo di quei consumatori che tali non lo sono più o lo sono in modo molto limitato e a quanto par di capire, per quel poco che capisce anche chi ci lavora, la politica di promozione del consumo interno non sta dando grandi effetti e non potrebbe nemmeno darli visto che scatenerebbe solo inflazione, elemento ben presente in queste economie.
è un tipico caso del cane che si morde la coda.
a fine 2010 avevamo indicato i 7250/500 poi modificati a 7750. come range di crescita per il 2011. decisamente bassi rispetto agli 8200/8500 e oltre da molti pronosticati. valori, si guardi bene, che sarebbe ben giustificati se il dax corresse da solo ma così non è.
quindi se come credo negli ultimi mesi è iniziata una lenta distribuzione dobbiamo aspettarci un completamento di figura con un nuovo up verso i massimi di periodo e oltre a breve. il segnale dell'inizio di questa gamba rialzista sarà rappresentato probabilmente da una frustrata di sell che potrebbero portare velocemente il dax nell'area tra i 6750 e i 6800. area in cui inizieremo certamente ad accumulare. l'estate è propizia a movimenti repentini perchè priva di volumi. quindi molta attenzione.
MON e CSCO hanno chiuso il settimanale rispettivamente a +0,17% [ne acquisteremo un altro cippeto, il terzo, a 62,30. mercoledì p.v. trimestrale. il dividendo è già stato confermato l'altra settimana] e a - 0,27% con cross a +0,86%.
la prossima settimana è molto delicata. poteva esserlo molto di più se oltre all'ism manufatturiero di venerdì ci fosse stato anche quello dei servizi rinviato al martedì successivo.
per la boe l'unico elemento che sembra girare senza problemi nella uk è l'inflazione. per il resto sarà necessario rivedere al ribasso tutte le previsione del prossimo biennio. un pò più mieloso l'intervento di mercoledì di bernanke che si è dichiarato confuso sul perchè il motore americano è ancora così ingolfato e ha approfittato dell'occasione per abbassare le previsioni di crescita a fronte di un aumento della disoccupazione però.
giovedì e venerdì i giorni più pesi ma già domani ci sarà un dato fastidiosissimo come la spesa per consumi.
è finita una settimana profittevole. certo se non avessimo una minus da recuperare sarebbero 2000 euros c.a. in meno ma se dovesse passare la proposta di abete di una tassazione lineare [compresi i dividendi] al 20% gli euros in meno diventerebbero 3200 euros ovvero il 60% in più.
se ne parla da anni. questa volta si arriverà sicuramente a qualcosa. gli effetti in termini di introiti saranno ridicoli ma la propaganda da un lato e l'effetto di ulteriore disaffezione verso l'investimento diverso dal bot, già diffusa in questo paese, dall'altro rischiano di essere dilaganti.
una buona notizia: anche i guru lossano e non sono mai soli.
giovedì p.v. arriveremo al giro di boe annuale e si imporrà una riflessione.
lunedì p.v. il nostro riccardo compie un anno.
forse siamo un pò in anticipo con i tempi ma non resisto
