O'ZAPFT IS - MONEY NEVER SLEEP

fine settimana tempo di resoconti.
derivato settimanale.
fdax: +14.070.88 euros netti.  
complessivamente da inizio anno +86.991,24 euros netti ovvero + 25,59% rispetto al capitale di partenza 2011 (340.000 euros).
resoconto grafico

posizione in carico: 4*7235

aggiornamento grafico
finalmente è arrivato: un pò di ribasso. che sia l'inizio di un movimento più importante sarebbe pronosticabile per tutti i motivi triti e ritriti che abbiamo detto. era da agosto u.s. (-8,67%) che non si vedeva un escursione max/min superiore al 4% (in termini di punti persi si deve invece far ritorno a maggio u.s.). i movimenti correttivi seri del 2010 hanno avuto un escursione tra l'8% e l'11%, ovvero ai valori attuali significa una base tra i 6850 e i 6660. staremo a vedere la settimana entrante infatti è ricca di macro che porteranno ulteriore volatilità sul mercato.

contrariamente alle aspettative di 7 giorni fa febbraio rischia di chiudere rosso (il crack è andato ben oltre i 300 punti e così si confermerebbe la statistica di domenica u.s). il dax è stato il peggiore di tutti gli indici maggiori in settimana e non non c'è da stupirsi vista la tensione accumulata in questi ultimi mesi che si somma ad una correlazione negativa ad ogni rivalutazione dell'euro. sale l'euro e il dax soffre sempre molto più degli altri.
l'indice nostrano ha fatto quasi 2/3 del movimento nella sola giornta di lunedì. o si entrava lì oppure si è già in perdita dopo il reverse millemetrico sulla line di supporto di medio periodo (il bug del 22 ha creato un effetto atipico di survivor bias che vista la frequenza dei bug sulla nostra borsa credo stia diventando noioso per chi opera. in questo caso però il vuoto creato dal bug è compensato almeno in parte dalla parametrazione con il fib che ha quotato normalmente). molto bella. oltre 600 punti indice fatti con il bilancino (oltre 700 se si considera il bug del 22).

qualche mese fa mentre ci avvinavamo agli 11400/700 avevamo scritto che superato quell'area (massimi 2000/2001) avremmo avuto campo libero per un filata di 700/1000 punti sull'orsetto. in poco più di un mese siamo arrivati a 10 punti da 12400 (mancano all'appello c.a. 300 punti). un bella filata. quello che conta ora è non tornare sotto gli 11400. le prossime due settimane saranno basiche per l'orsetto.

e ora la risposta a stefano.
la premessa è la strategia over (vds post del 5 febbraio ore 13.53) che prevedeva entrate con spread di 75 punti rispetto al primo prezzo fino al solito max di 16 contratti. i primi prezzi di entrata erano fissati rispettivamente a 6955 per il long e a 7425 per lo short. quest'ultimo è stato utilizzato dal soc e anche da me a inizio settimana (vds post del 20 u.s. e precedenti).

successivamente (vds posts del 21-23 u.s.) vista la situazione ho alzato  il long a 7235 con la specifica di mantenere la strategia dell'over sopra descritta. da qui il primo risultato di mercoledì u.s. con la chiusura del trade iniziato a 7160 (7235-75). idem con patate per i trade di giovedì u.s. iniziati rispettivamente a 7160 e a 7085 (7235-75*2).

si spiega così anche la necessità di specificare la 4* e ultima entrata a completamento dei soliti 16 lotti. la specifica a 7075 infatti corrisponde al nostro target per il long over originale (vds post del 5 u.s.). valore per noi rilevante (come comprovato ex post dall'area di pull reverse di ieri: minimo a 7083,5) contrariamente ai 7010 che sarebbero derivati in funzione della strategia over (7235 - 75*3).

perchè i 7235 come price di partenza. i 7235 sono il nostro target primario per quest'anno (vds operatività precedente alle vacanze), non credo serva ripeterlo. per quello secondario e per la sua limatura rinvio al post principale di domenica 20 u.s. faccio notare che se avessimo operato con 16 contratti con tg standard a 15 punti avremmo fatto la nostra figura in meno di 12 minuti.

perchè i 7160 come secondo tg. c'era una strategia (price-spread) che portava proprio sulla la line arrancione che da forte resistenza per quasi 18 mesi è diventata supporto a gennaio u.s. (un supporto importante bucato solo con un gap e recuperato proprio sulla line). da quell'area erano partite le correzioni di gennaio u.s. (line di resistenza) confermando che quella è un area di distribuzione nel caso di resistenza o di accumulo in caso di supporto. provendendo da sopra doveva essere accumulo. il gap di ieri su quei valori non è stato casuale.

perchè i 7085 e i 7075 come terzo e ultimo tg. c'era una strategia (price-spread*2) che portava all'area che aveva preceduto la gamba rialzista di metà/fine gennaio. il mercato sale a gradini ma scende con l'ascensore. ne abbiamo avuto l'ennesima prova questa settimana. 4 sedute per tornare ai valori del 21 dicembre u.s. oltre 2 mesi di capitalizzazione bruciata e solo in minima parte recuperata. ma i gradini restano e, per chi opera con "minimi sistemi" come noi, sono importanti.

spero di essere stato chiaro. 
a disposizione per eventuali e ulteriore chiarimenti.
ps. mi dispiace per il tuo puffo, spero nulla di grave.
in bocca al lupo. 

la prossima cinquina è ricca di dati. si inizia subito con il pmi di lunedì e si prosegue con l'ism per finire con il dato occupazionale. 
settimana molto impegnativa e volatile, da prendere con le molle.

MON: dall'ultimo aggiornamento del 5 febbraio u.s. ha lasciato sul campo un 3% abbondante con cross oltre il -1%. 

le prossime sono le ultime due settimane intere (spero) prima di un periodo che mi vedrà fuori sede con una certa costanza fino a fine aprile p.v. in realtà secondo la mia agenda avrei dovuto essere in movimento già giovedì p.v. ma martedì mia moglie ritorna operativa tra i problematici del mondo e non mi sembrava proprio il caso di lasciare il nostro riccardo in balia di una mamy "eletrizzata".

per ora è finita una settimana iniziata in modo abbastanza soft ma proseguita con un crescendo a prova di pila duracell. ho rischiato di farmi rimboccare le coperte da riccardo che invece è dotato non solo di pile più moderne e quindi più resistenti ma anche di un meccanismo che sto pensando di brevettare che gli permette di essere super attivo e di cadere in un sonno beato nell'arco di un batter di ciglio, abbattendo i cd tempi morti della conta delle pecorelle. 

per chi invece condivide con il sottoscritto un rapporto di odio e amore per le pecorelle (sorrido) consiglio una lettura di ripasso e una di riflessione. quest'ultima mi ha dato spunto per un ulteriore ricerca di approfondimento perchè ci sono cose nella vita di un investitore più o meno affinato che non possono cambiare così senza reazione alcuna.

ieri è stata la volta della trim della BRK di w. buffet il quale nella sua lettera agli investitori così scrive:

...Don’t let that reality spook you. Throughout my lifetime, politicians and pundits have constantly moaned about terrifying problems facing America. Yet our citizens now live an astonishing six times better than when I was born. The prophets of doom have overlooked the all-important factor that is certain: Human potential is far from exhausted, and the American system for unleashing that potential – a system that has worked wonders for over two centuries despite frequent interruptions for recessions and even a Civil War – remains alive and effective. We are not natively smarter than we were when our country was founded nor do we work harder. But look around you and see a world beyond the dreams of any colonial citizen. Now, as in 1776, 1861, 1932 and 1941, America’s best days lie ahead...(pag.4).

ci dice anche un altra cosa che spesso sfugge ai più (idem)

...The bountiful years, we want to emphasize, will never return. The huge sums of capital we currently manage eliminate any chance of exceptional performance...our best years ended in the early 1980s. The market’s golden period, however, came in the 17 following years, with Berkshire achieving stellar absolute returns even as our relative advantage narrowed...(idem)

ma avverte

...But the job gets tougher as the numbers get larger. We will need both good performance from our current businesses and more major acquisitions. We’re prepared. Our elephant gun has been reloaded, and my trigger finger is itchy... (pag.6)

mi raccomando non perdetevi la storiella di geico, un azienda con del valore aggiunto contabilmente nascosto e se proprio non avete tempo e voglia trovateli per leggere una storiella ancora più interessante "life and debt" a pagina 21 e seguenti.