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mercoledì 29 dicembre 2010

RANDOM O NON RANDOM

tempo fa un utente di advfn aveva proposto una serie di scommesse identiche a quelle proposte da francesco caruso nel suo blog.

premetto che di francesco (uso solo il nome per semplicità e per una sorta di colleganza universitaria) ho la massima stima già dai tempi della sua partecipazione a "future" su teleticino talvolta in coppia con l'amico roberto malnati. dopo la dipartita dal programma di alfonso tuor era calato il silenzio di francesco [per motivi che non si possono che condividere per chi ha la coerenza di essere indipendente nei fatti e nelle parole] e aver scoperto che si è dedicato alla scrittura mi ha fatto immenso piacere. vi invito a leggere questo paper per cui è stato premiato a livello internazionale come trader dell'anno.

detto questo mi hanno sorpreso non pocole risultanze del suo bilancio di fine anno.
Dal post del 3 Agosto: “La “Random Walk Theory” sostiene che gli andamenti dei mercati sono imprevedibili. Io sostengo di no. Chi ha attribuito il premio mondiale “John Brooks” ai miei modelli la pensa come me. La mia piccola scommessa personale e il mio atto di fede nelle mie metodologie sono racchiusi in queste 10 affermazioni. Considerero’ la scommessa vinta solo se si saranno rivelate esatte, entro il 31.12.2010, almeno 7 di queste 10 affermazioni. Sarà patta tra 6 e 4, persa sotto 4.….
Otto affermazioni sono risultate esatte. Una sbagliata. Una (l’indice italiano) è in bilico e sarà verificata solo il 31 Dicembre. Credo di aver fornito, con l’aiuto dei miei modelli, un piccolo contributo a favore dell’Analisi Quantitativa, contro chi dice che i mercati sono casuali e imprevedibili. Buon 2011 a tutti!
vediamo se è proprio così. nota metodologica in funzione di evidenza visiva: colore blu per la scommessa indovinata, rosso per gli errori, e viola per le situazioni incerte.
  • Le borse non scenderanno nel 2010 sotto i minimi di Giugno-Luglio 
quali borse? la borsa della seconda economia del mondo è tra queste? probabilmente si visto che da sola pesa oltre 1/3 di tutti i mercati asiatici.
se è così allora c'è già un primo passo falso.
un altro indice a noi caro, il dax, ha segnato un risicato + 0,6% dai minimi di periodo, con un - 7,5% da inizio agosto.

il resto era stato talmente bastonato tra maggio e luglio che anche a prescindere da un impostazione quantistica [la cui definizione lascio a voi trovare] e in una situazione di quasi conclamata congestione da accumulo, lasciava ben poco spazio a correzioni più importanti [correzione più importanti infatti avrebbero comportato la rovina di tutta la struttura partita a marzo 2009 con tp veramente miseri, come abbiamo sottolineato in più occasioni]. ricordo che tra maggio [il drop del 6 maggio sembrava un mechanical error e invece no] e luglio la maggior parte degli indici è tornata ai valori di agosto 2009 (per i più sfortunati i valori hanno toccato il top di aprile 2009...). random walk ma con un pò di senno anche se l'affermazione potrebbe apparire senza senso.
  •  Il prossimo top di medio-breve sarà tra metà Agosto e inizio Settembre 
questa non l'ho capita. francesco dice di averla presa quindi significa che intendeva un top basso. io allora come oggi la interpreto come top alto il che darebbe senso anche alla 3* scomessa
  • Il prossimo punto di acquisto di medio-breve sarà tra fine Settembre e la prima decade di Ottobre 
prima si sale (top metà agosto/settembre) e quindi si scende per riacquistare fine settembre.
non c'è che dire le scommesse sono state formulate con metodo romano ovvero sono speciose e si prestano a diverse interpretazioni ma ci soccorre la logica e soprattutto lo stesso francesco.
credo proprio che intendesse un top alto (avvenuto tra il 4 e il 5 agosto u.s.): euronext e sp500 per tutti. va da se che il timing per il buy di medio breve è diventato fine agosto/inizio settembre. uno scarto di 3 settimane c.a.
  • Le borse chiuderanno il 2010 in territorio positivo e vicine ai massimi dell’anno 
  •  I mercati emergenti faranno meglio nel 2010 sia dell’Europa che degli USA 
per la prima (le borse ...), rinvio a quello che ho già scritto qualche rigo in alto circa la situazione di "congestione da accumulazione". un tecnico così fine come francesco non può non aver notato una macrospia che lampeggiava verde anche agli occhi di un insignificante trader part time come il sottoscritto.

per la seconda, mi par di dover dire, senza offesa alcuna, che assomiglia molto all'uovo di colombo anche se a onor del vero quel mezzo punto percentuale che separa gli emergenti dagli americani ne rivaluta di molto lo spessore. 
  • L’SP MIB chiuderà il 2010 sopra i 22000 punti
forse la più importante per un blog in lingua locale. un velo pietoso si impone per il nostro indice. per lui non c'è modello che tenga. pure noi, a settembre, avevamo dato come tg i 22000 ovvero la chiusura del gap di aprile 
  • Un portafoglio “equally weighted” composto da Exor, Saipem, Unicredito, Fiat, Pirelli, Tenaris farà meglio almeno del 2% tra ora e fine anno dell’indice SP MIB 
con questo, mi dispiace dirlo, ma siamo al secondo uovo di colombo bello da vedersi (+27%...) ma insapore. il beta dei titoli di questo paniere è la chiave di tutto ovviamente nel contesto di quella view di accumulo nominata già 3 volte.

insomma francesco si è comportato come quel tale che seduto al tavolo da gioco si è dato le carte per primo scegliendole dal mazzo. 
  • L’Euro/Usd non tornerà nel 2010 sopra 1.40
  • L’Euro/Chf non tornerà piu’ sotto 1.30 
sbagliate entrambe. la puntata over 1.40 di cui parla francesco è stata talmente breve da tenerci tutti con il fiato sospeso per un mese intero. dal 7 ottobre all'8 novembre. dopo il 3 novembre (vedesi qe2) l'euros poteva aspirare a piani ben più alti di 1,40. il timing dell'irlanda è stato perfetto (un cigno nero?).
per chi se ne fosse dimenticato
  • L’indice CRB delle commodities chiuderà il 2010 sopra i livelli di fine Luglio
ed eccoci alla conta finale: 5 rossi, 4 azzurri e un viola.
mi dispiace doverlo ammettere ma francesco, a mio dire, non è riuscito nel suo intento di dimostrare la "debolezza" dell'imprevedibilità (sorrido). anzi proprio dove si è esposto di più, in una logica quantistica ovviamente, con previsioni corredate da precise indicazioni di prezzo (scommessa 6, 8-9), ha sbagliato 3 volte su 3 e in 2 casi in modo molto importante.

con questo non voglio assolutamente dire che il mercato sia un random, se lo facessi negherei il fondamento stesso della mia operatività che si basa sull'osservazione grafica con l'aggiunta di un pò di "grano salis".
il mercato è prevedibile e lo è oggi più di ieri (almeno secondo me). anche recentemente il magazine di markit  ha rilevato che oltre il 50% degli scambi sui mercati americani e oltre il 40% su quelli europei è costituito da algoritmi (hft) costruiti a loro volta con logiche di momentum. in un contesto simile è evidente, salvo volersi foderare gli occhi con grosse fette di prosciutto, che il white nose del mercato si può esprimere solo entro spazi più limitati rispetto al passato. insomma è un mercato che si autoalimenta in modo così bulimico da dimenticare o meglio fingere di dimenticare chi mastica veramente (sorrido).

ripeto il mercato è prevedibile ma non nei termini che francesco tenta, sicuramente in buona fede, di farci credere. questa la mia opinione personale.

per correttezza ho girato a francesco il testo che precede.

jesse livermore (pure lui è nato nel 77 ma di un secolo precedente) consigliava una cosa molto importante (il libro è scaricabile ed è di facile lettura anche per chi non si sente un virtuoso della lingua):

Don’t try and anticipate what the market will do next—simply go with the evidence of what the market is telling you—presenting to you [because] markets are never wrong—opinions often are.
le opinione (le previsioni) ovvero i pilastri di quelli che canes (keines) chiamava castelli di carta per spiegare il suo approccio ai mercati.

la sicurezza di francesco mi ha fatto tornare in mente un altro libro (per ritrovarlo ieri sera è stata una vera impresa. i libri, specie se superano un certo numero, vanno sistemati in modo logico, cosa che ho fatto logicamente ma altrettanto logicamente qualcuno (!!) ogni tanto deve rovinare quest'ordine perfetto) pubblicato nel 2006, ovvero prima dello scoppio dell'attuale crisi. ivi si cercava di esemplificare così il concetto di assenza di rischio come potrebbe essere il risultato per esempio di un sistema predittivo perfettamente normalizzato con la componente Rn<0 (nel 2011 lavoremo proprio su questo. sorrido pensando al soc che leggerà). ho cercato la versione on line più recente ma niente. sarei curioso di sapere se l'autore  si serve ancora dello stesso esempio dopo l'esperienza di questi ultimi tre anni.

lo studio (o meglio gli stacanovisti e/o sfigati che mi fanno ancora compagnia) chiude domani sera ma domani a quest'ora sarò in procinto di muovermi per raggiungere riccardo, la sua mamy e il resto della famiglia (una famiglia allargata anche alle radici quest'anno) in cadore (in attesa di asciugarci al caldo da qualche parte a febbraio p.v.)

nell'augurarvi quindi un 2011 secondo le vs aspettative (senza eccessi di avidità però)  vi lascio l'ultimo aggiornamento grafico di quest'anno e un consiglio di lettura che sembra cadere a fagiolo. io l'ho quasi terminato e qualcuno di advfn se ne è già accorto (sorrido). se non volete leggerlo tutto vi consiglio di iniziare dal capitolo 14. l'appendice scritta alla luce dell'attuale crisi.

giovedì 23 dicembre 2010

O'ZAPFT IS - MONEY NEVER SLEEP

e' terminato anche quest'anno operativo (per noi almeno) ed è tempo di bilanci e prima ancora di resoconti.

sono stati gainati complessivamente 410.893,96 euros netti  ovvero un + 120,85% sul nostro capitale di partenza.
conserviamo una minusvalenza di 32.496,2 euros che recupereremo, se la fortuna vorrà ancora assisterci, nel 2011.

in termini reali sono stati gainati 483.404,66 euros lordi (ovvero un + 142,18%) che tradotti in punti significa aver raccolto per strada 1205,5 punti fdax per singolo contratto.
il fdax aveva chiuso il 2009 a 5959,5 punti ovvero 1146 punti sotto il massimo relativo di martedì u.s. (7105,5). 59,5 punti a nostro favore che si riducono a poco più di 13 considerando le maggiori spese di commissione.

+ 19% la perfomance del dax. da qualche parte ho letto che il vero indice emergente del 2010 è stato il dax. se guardiamo questa tabellina di "borsa&finanza" di sabato u.s. sembrerebbe proprio così se dovessimo fermarci alla definizione in valuta locale...

la valuta. esattamente un anno fa ero a nova iorche e sfruttavo un cambio €/$ a 1,47/43 che dava i primi segni di debolezza per riempire l'armadio e imbastire un operazione (in realtà iniziata a inizio dicembre 2009) che avrebbe dato ottimi frutti, vista la sua ingenua casualià (sorrido), al ritorno in italia mentre un altra ancora aspetta di essere definita entro luglio p.v. (opzione di acquisto).

l'euros oggi vale 1,30 ed è perdente verso tutte le maggiori monete con situazioni di minimo storico in alcuni casi, il che significa una decurtazione reale del gain annuale.chi legge il blog sa che spesso uso il termine "reale" nella valutazione degli indici. 
in tempo di abbondanza (euros forte) la realità verso i terzi della propria redditività può passare in secondo piano ma in tempi di magra (alta volatilità monetaria) deve essere oggetto di massima attenzione per non mentire a se stessi. il 120% di quest'anno vale più o meno un 100% in franchi svizzeri o in yen e ancor meno in dollari australiani.     
bisogna coprirsi 

detto questo rispondo alla domanda che mi pongo sempre a fine anno e che pongo regolarmente anche al soc per avere un parere di parte (sorrido): com'è andato questo 2010?
è andato. finire un altro anno in piedi è sempre una bella cosa da non dare per scontata. non nascondo una certa delusione per il mancato raggiungimento del secondo tg (500K) ma forse sarebbe stato veramente troppo in un anno così  fitto di appuntamenti e impegni.

un anno veramente particolare il 2010. l'abbiamo iniziato in 2 (mia moglie e io) e lo finiamo in 3 (il nostro riccardo, la sua mamy e io), un + 50% che sommato al precedente 120% riporta la perfomance di quest'anno in linea con quella del 2008-2009. sorrido...

buon natale a tutti

martedì 7 dicembre 2010

O'ZAPFT IS - MONEY NEVER SLEEP

fdax: + 3212,00 euros netti (minus da recuperare 39744,2 euros).

ci è andata bene ma abbiamo commesso un errore da pivelli: forzare rischiando di fare molti danni. i valori giusti erani quelli di ieri (7045) poco importa che non li abbiano presi.
dobbiamo essere dobbiamente contenti. se avessero deciso di fare gli stronzi e di forzare sarebbero stati 'azzi acidi. 

l'inserto economico del corrieredellasera di ieri riportava questo

questo il dax e i suoi etf più liquidi da inizio anno (come sa chi ci segue siamo claustrofobici) ma potri portare altri esempi. 
 


[sabato 18 dicembre c.m.
l'altra settimana per ovvi motivi non sono riuscito a fare il resoconto, lo faccio oggi per le ultime due.

fine settimana tempo di resoconti.
derivato settimanale.
fdax: + 3.212,00 euros netti
(minus da recuperare ..)
complessivamente da inizio anno + 403.645,96 euros netti
ovvero + 118,72% rispetto al capitale di partenza 2010 (340.000 euros).
resoconto grafico

aggiornamento grafico

7000 raggiunti e affondati. dal 15 ottobre u.s. ad oggi un + 53% netto scarso contro il nostro + 22% abbondante.
due mesi per fare 500 punti contro i 1000 realizzati da inizio anno. 
peccato veramente. 

e ora? i margini di crescita si fanno veramente corti. sul mensile sono segnati da tempo 2 livelli di massima (linee rosse) che dovrebbero valere per tutto il 2011.
una settimana fa sono entrato in un edicola per garantirmi un pò di sano vizio e mentre aspettavo di essere servito ho dato un occhiata in giro e ho trovato il "capital" che ho subito preso incuriosito dal titolo di copertina "...flucht in den dax..." e poi all'interno [devo dire veramente ben fatto per 7 euros al mese] una serie di articoli di un ottimismo quasi sferzante per uno straniero (l'ifo non è mai stato così alto. è ben oltre i massimi del 2007).
uno per tutti (spero si legga perchè anche lo scanner migliore ogni tanto va le bizze)
e poi una serie di analisi tecnico/contabili sui diversi titoli del paniere  per sottolineare l'attuale economicità del paniere tedesco che tradotto significa 
...Noch genug Spielraum nach oben Die Bewertungen lassen jedenfalls noch genügend Luft nach oben: Auf Basis der erwarteten Konzernprofite für 2011 steht das Kurs-ewinn-Verhältnis (KGV) des DAX bei 10,9. Damit liegt die wichtige Kennzahl deutlich unter dem 30-Jahres-Mittelwert von 15,1. Um diesen Wert zuerreichen, könnte der Index rein mathematisch locker auf ein neues Rekordhoch von 9700 Punkten steigen...
9700, un + 40% dagli attuali valori e un +20% dai massimi del 2007.
a dicembre 2011, se ci saremo ancora, dovremo rispolverare questo post.
per ora lasciamo che le 2 tesi facciano il loro corso. ammettere i nostri errori non è mai stato un problema e mai come in questo caso spero di sbagliare.

come già detto ci sono alcune criticità di struttura. la principale è rappresentata dal pattern mensile. salvo rovesciamenti (che ci potrebbero anche stare visto che i volumi andranno via via degradando fino ai prima cinquina del 2011) il dax segna il 4* mensile positivo consecutivo. è un pattern estremo solitamente si verifica a ridosso di un picco [da questo punto di visto vedo molte somiglianze con il 1999, fase di congestione (elisse verde) seguita da un boom up di fine anno, correzione e up con massimi di anno entro il primo semestre (verticale nera)].
altre criticità si chiamano overbought su quasi tutti i principali frame (si salva il mensile ma è bene ricordare che un mensile in overbought è sintomatico di top...).

questa la nostra visione.  
ci aspettiamo quindi una correzione almeno fino a 6550/6600 e la tempistica potrebbe essere quella di quest'anno con un gennaio/febbraio p.v. di scarico per un ripresa di picco in vista delle trimestrali.

per l'orsetto abbiamo già detto: superata la fascia tra gli 11450 e gli 11750 ci sono poco meno di 1000 da fare senza respirare.
per il suo compagno da tempo sul grafico settimanale abbiamo disegnato un quadrato di proiezione con tg massimo a 1310/320 (max agosto 2008) previo superamento dell'area 1270/80.

l'indice nostrano si commenta do solo. è ai livelli di maggio 2009. chi ha fatto il cassettista deve sperare di aver fatto un ottimo stock picking e/o di aver avuto se non altro un buon ritorno di dividendo. in caso contrario rischia di trovarsi addirittura perdente rispetto ad un investitore di corporate bond in un mercato bull per i mercati maggiori che si stanno preparando a chiudere anche il 2010 con un più, più o meno importante.
è emblematico lo spread con il dax (nero). ed è eblematico perchè non si esprime solo nei confronti dell'indice nostrana ma di tutti i maggiori indici europei e come potrebbe essere diversamente con un pil tedesco che cresca più del doppio di tutti gli altri quando va bene.
riferimento marzo 1995
riferimento primo rilevamento mib: gennaio 1998
riferimento marzo 2003
riferimento marzo 2009

la settimana entrante non presenta spunti macro di particolare rilievo eccezion fatta per la seduta di giovedì ove oltre ai soliti sussidi si accompagnerà la pubblicazione dei strumentali e del reddito personale.

ieri è arrivata la neve e quindi nel pomeriggio di oggi mi sono dedicato a spalarla dal viale di entrata (non tutto perchè altrimenti non sarei qui a scrivere) e dai marciapiedi di casa, il tutto sotto l'occhio attento del nostro riccardo e della sua mamy che mi salutavano dalle vetrate, sorrido. ad un certo punti li ho visti parlare fitto fitto e allora mi sono avvicinato con una pala da neve piena di neve ovviamente. quando mia moglie ha aperto la vetrata il puffo non sapeva che fare, toccarla o non toccarla (troppo espressivi gli occhi che mi guadavano). poi ha visto la sua mamy e allora si è deciso. presto imparerà che con il fuoco ci si scotta, oggi ha scoperto che la neve è fredda e vista la reazione direi che ne farà esperienza, sorrido 2 volte.

venerdì 3 dicembre 2010

O'ZAPFT IS - MONEY NEVER SLEEP

fdax: + 5749 euros netti (minus da recuperare 42956,2 euros)

un pò più sofferto del previsto ma pur sempre con un spread massimo di 7,5 punti

l'aggiornamento settimanale lo rinvio al w.e. (domani prima di tutto devo correre a bologna e poi di lì si vedrà).

fine settimana tempo di resoconti.
derivato settimanale.
fdax: + 17.118,00 euros netti (minus da recuperare ..)
complessivamente da inizio anno + 400.433,96 euros netti ovvero + 117,77% rispetto al capitale di partenza 2010 (340.000 euros).
resoconto grafico

aggiornamento grafico
ci siamo: - 22 punti indice dai 7000 venerdì u.s.
+ 17% da inizio anno. 
3391,5 punti future  dai minimi di marzo 2009 = 1.185K euros netti [7 rollaggi per scadenze + c.g. depurati] rispetto ai quali siamo perdenti di c.a. 242K. sul periodo; tradotto significa che anzichè entrare sui minimi a 3588,5, siamo entrati a 4194,5: 605,5 di spread sui 3388 percorsi ovvero un -17,88% rispetto al potenziale di un trend follower.
5 le occasioni di fare meglio per un totale di 40 sedute sulle a 108 del periodo interessato ovvero  il 36,6%.
se allargo la view mi chiedo se sia un caso
short over:4*7135 + 4*ogni 75 punti a salire (es. 7210...) fino ad un max di 16 > chiusura 7020.
fdax scadenza 3/2011

gli americani. a inizio settimana sembravano diretti di filato verso i 10750, e invece sono a un risicato - 0,55% dal tg alto della forchetta indicata nel precedente commento. (11450).
il cross si è girato con un tg obbligatorio di 1.378/138 (22.11 u.s.), questo si tradurrà in un deprezzamento reale del dow di c.a. il 3% che tradotto in valori indice significa arrivare a pelo degli 11750 (vds commento scorsa settimana).

la prossima cinquina non presenta dati di rilievo fino a venerdì p.v., seduta che si profila molto volatile. da lì in poi sarà una batteria di dati da K fino al 17 p.v. (scadenze).
venerdì p.v. non ci sarò, e lo stesso dicasi per il lunedì successivo. ci rimangono quindi poco più di dieci sedute (il 23 p.v. sarà l'ultima seduta di trading per quest'anno).