Pagine

sabato 31 agosto 2013

O'ZAPFT IS - MONEY NEVER SLEEPS

fine mese tempo di resoconti
complessivamente da inizio anno +209.300,33 euro netti ovvero +19,38% rispetto al capitale capitale impegnato (1.080.000 euros).

aggiornamento grafico

la congestione iniziata la seconda decade di luglio si è rotta al ribasso e ci ha permesso di chiudere uno short che stava diventando un problema.

sembrava un mensile di passaggio e invece in soli due giorni abbiamo raccolto molto più di quello che credavamo possibile.

sabato 27 luglio 2013

O'ZAPFT IS - MONEY NEVER SLEEPS

fine mese tempo di resoconti
complessivamente da inizio anno +130.695,56 euro netti ovvero +12,13% rispetto al capitale capitale impegnato (1.080.000 euros).

posizione in carico: long 16*8198 > tp 8120

domani sera mentre ci sposteremo a milano ci ripromettiamo di scrivere qualche riga di commento dell'ultimo mese.

sabato 22 giugno 2013

O'ZAPFT IS - MONEY NEVER SLEEPS

fine trimestre tempo di resoconti
complessivamente da inizio anno +41.174,20 euro netti ovvero +3,81% rispetto al capitale capitale impegnato (1.080.000 euros).

posizione in carico: long 16*7802,25 > tp 7860

ci siamo incasinati con un trade iniziato il 23 aprile u.s. e ci ritroviamo a scrivere un post il 22 giugno. la media dei trade del 22/23 aprile u.s. era 7777, il minimo di ieri sulla scadenza di settembre è stato 7777,5. 

sono passati 2 mesi e siamo tornati esattamente lì. apparentemente non sembra cambiato nulla in realtà noi ci siamo fatti venire un mezzo coccolone.

il dax si è rimangiato tutto il guadagno maturato da inizio anno. sarà un estate molto ma molto calda. l'altr'anno di questi tempi avevamo già lasciato alle spalle e ci preparavamo ad una cavalcata di oltre 1000. oggi non so quanti siano sicuri di riuscire a rivedere i massimi assoluti entro fine anno...

la nostra operatività è chiaramente improntata al negativo. abbiamo anticipato i tempi e abbiamo rischiato di prendere la seconda legnata dell'anno dopo quella di marzo u.s. in cui eravamo sempre posizionati short sul mercato.

un mercato che negli ultimi giorni ha trovato e probabilmente troverà di che nutrirsi: bernanke che dopo l'ufficialità del siluramento da parte di obama decide che è tempo che l'americano medio inizi a comportarsi come una persona e non come un marziano dopato, il brasile dove che che se ne dica la popolazione sta dimostrando più testa e cuore della molliccia popolazione europea, la cina bubbone che solo un regime può ancora contenere ma per quanto ancora non si sa, nel mentre però le crepe di un sistema taroccato sono sempre più evidenti e last but not least l'italia per l'ennesima volta a rischio default ma forse anche no (questa è la volta di mediobanca che per trapasso da giuda ieri si è presa una tranvata micidale pari a un -9,42%).

staremo a vedere.

la prossima cinquina è ricca di macro: ifo tedesco, beni durevoli, immobiliare, gdp e pmi (anticipatore dell'ism della cinquina superiore) americani.

per noi sarà una settimana particolarmente impegnativa che inizierà da milano con una riunione di conferma di incarico che si terrà proprio domani pomeriggio (tra parentesi siamo finiti su una rivista di settore proprio per questo, ma le voci avranno materiale consistenza solo domani quindi ci spetta di diritto un secondo passaggio patinato :)) per poi proseguire già in serata oltre confine. il ritorno è previsto per mercoledì sera p.v. 

domenica 21 aprile 2013

O'ZAPFT IS - MONEY NEVER SLEEPS

fine settimana tempo di resoconti
fdax: + 4.115,84 euros (minusvalenza da recuperare - 215.548,46).
complessivamente da inizio anno - 181.158,72 euros ovvero - 33,55% % rispetto al capitale capitale impegnato (540.000 euros).

abbiamo lasciato un dax 200 punti sotto al nostro long e lo ritroviamo abbattuto di altri 200 punti su valori che avremmo voluto vedere solo un mese fa... l'up di chiusura peraltro è stato veramente marginale: 34,5 punti (7897,5). ci è andata bene anche se rimane l'amaro in bocca vendendo i valori attuali.

il tetto della congestione iniziata a settembre u.s. ci sta facendo da supporto. proprio su quel tetto avevamo iniziato a piramidare a dicembre u.s. sotto questi valori ci sono altri 200 punti veloci a chiusura dei gap di novembre u.s.

il 15 marzo 2012 è iniziato una correzione che ci ha riportati ai livelli di inizio anno. ricordo che il 2012 era partito a razzo con un +22%. quest'anno la partenza è stata meno esuberante ma il +9%, massimo di periodo, segnato il 16 di marzo u.s. era di tutto rispetto prima di essere cancellato nell'ultimo mese.

solitamente marzo era il mese dei minimi di breve periodo. nell'ultimo bienne invece è diventato l'area temporale per nuovi massimi.

la prossima cinquina: immobiliare e gdp americano più ifo tedesco. settimana pesa in attesa dei dati della settimana a cavallo del 1 maggio p.v. (ism e occupazionale).

dopo due settimane di pausa americana (con tanto di attentato a 1500 km di distanza di sicurezza) si apre uno dei periodi più impegnativi dell'anno. inizieremo giovedì sera muovendoci alla volta di milano per conto della mamy, quindi, settimana corta come quella successiva.

domenica 7 aprile 2013

O'ZAPFT IS - MONEY NEVER SLEEPS

fine settimana tempo di resoconti
fdax: 7.487,76 euros (minusvalenza da recuperare - 219.664,30).
complessivamente da inizio anno - 185.274,56 euros ovvero - 34,31% % rispetto al capitale capitale impegnato (540.000 euros).

posizione in carico short 7852,47*16 > 7863

che dire. 200 punti di range in una seduta erano preventivabili con un dato occupazionale americano deludente (come in effetti è stato). noi però abbiamo bruciato 4/5 del range ben prima del dato e con un dato tedesco più che positivo...

peccato ma così è. il 2013 non è il nostro anno.

questo incastro operativo cade a fagiolo (non proprio voluto) con la pausa indicata in uno dei primi post di quest'anno. la soc&tribù dovrebbe arrivare tra un pò. domani approfitteremo della generosità di un nostro cliente per visitare (solo i maschi in età da gomito medio basso) il vinitaly e quindi martedì p.v. ci sposteremo a venezia per imbarcarci con destinazione oltreoceano: 2  giorni a nova iorche e 7 giorni di meritata e speriamo proficua meditazione in spiaggia.

ci risentiamo il 21 aprile p.v.

sabato 30 marzo 2013

O'ZAPFT IS - MONEY NEVER SLEEPS

fine settimana tempo di resoconti
fdax: 15.288,22 euros (minusvalenza da recuperare - 227.152,06).
complessivamente da inizio anno - 192.762,24 euros ovvero - 35,70% % rispetto al capitale capitale impegnato (540.000 euros).

buona pasqua a quelli che... 

domenica 24 marzo 2013

O'ZAPFT IS - MONEY NEVER SLEEPS

fine settimana tempo di resoconti
fdax: 7.852,92 euros (minusvalenza da recuperare - 242.444,28 euros)
complessivamente da inizio anno - 208.058,54 euros ovvero - 38,53% rispetto al capitale capitale impegnato (540.000 euros).

lunedì 18 marzo 2013

O'ZAPFT IS - MONEY NEVER SLEEPS

fine settimana tempo di resoconti
complessivamente da inizio anno - 215.902,45 euros  ovvero -39,98% rispetto al capitale capitale impegnato (540.000 euros).

aggiornamento grafico.

scivolone. brutto scivolone. forse il peggiore degli ultimi anni. una valanga di punti persi nelle 10 sedute a ridosso delle scadenze...

va bene così. come scriveva lunedì u.s. francesco caruso "...l’avidità è la sorellina minore della stupidità e tende a portare l’essere umano nel quadrante della sprovvedutezza..."

lo sapevamo, l'avevamo scritto ma siamo rimasti ingessati ad una speranza che si è realizzata con dieci ore operative di ritardo con il minimo di oggi a 7858 (non trovo riscontro nel grafico e nemmeno nel registro ordini quindi probabilmente trattasi di ordine esterno).

come scrive corriere economia di oggi "... con i numeri si vince ma non basta...". vero. la nostra operatività è ben lontana dall'essere matematica come l'oggetto dell'articolo. ciò non di meno si rivela efficacie. un efficacia che viene manomessa da bug comportamentali che questo mercato giustamente non perdona.

250 e passa k da recuperare. una bella salita. 

in cadore ha ricominciato a nevicare dopo una piccola pausa nel primo pomeriggio. rientreremo giovedì p.v. dopo aver approfittato (speriamo) dell'assenza della solita calca. 

sabato 9 marzo 2013

O'ZAPFT IS - MONEY NEVER SLEEPS

fine settimana tempo di resoconti
fdax: 0 euros netti.
complessivamente da inizio anno + 34.389,74 euros netti ovvero + 6,37% rispetto al capitale capitale impegnato (540.000 euros).

posizione in carico short over M2013: 7433*2 > n + 7483*2 > 7433 + 7533*2 > 7483 + 7583*2 > 7533


posizione in carico short over: 7827*16 + 7927*16 > 7817

... trito e ritrito ma è bene ribadirlo: la rottura determinerà un movimento esplosivo molto doloroso per chi si troverà contrarian ... questo scrivevamo domenica u.s. per trovare un settimanale nero della stessa ampiezza bisogna tornare a novembre 2011. tre gap up settimanali, uno via l'altro. abbiamo sbagliato martedì u.s. e abbiamo continuato a sbagliare anche il giorno successivo.

la condizione negativa di tutta la faccenda sono le scadenze di venerdì p.v., ieri si sono trattenuti in modo palese. tornare sulla vetta tocca il cuore anche dei più duri. anche allora l'euros era sui livelli attuali (poco sopra). diversamente da allora è molto probabile che chiuderemo la nostra operatività annuale prima del tempo.

l'orsetto ha fatto segnare nuovi massimi nominali. siamo sulla strada per i 36000 punti indice già previsti nel 1999? l'autore di quest'articolo sembra essere piuttosto negativo. le ragioni reali per esserlo ci sono tutte. anche il dato occupazionale di ieri se spolverato lascia trasparire una realtà molto ma molto meno solida di quello che traspare. lo stesso autore cerca anche una plausibile spiegazione a questa esplosione del secondo e/o terzo lavoro e il costante aumento di chi chiede la moderna carta annonaria. 35 ore a tanto ammonta la settimana lavorativa in piena occupazione (da noi c'è chi propone un minimo di 40 ore per recuperare in produttività...). sotto le 30 ore però l'azienda non risponde della copertura medica ovvero del contributo assicurativo...(!!!). 

c'è anche chi la pensa diversamente comunque. mario platero di plus24 titola la sua lettera settimanale "le salde radici del record del dow jones" e sottolinea come negli ultimi tre anni ci sono stati aumenti (borsistici) costanti giustificati da profitti aziendali andati molto bene; c'è stata una ristrutturazione della produzione, molte aziende stanno ritornando e molte hanno in canna un sacco di liquidità da usare al momento giusto.

liquidità. nel 1999 mancava proprio la liquidità creata in questi ultimi 4 anni, un volume spropositato di liquidità che chiede a gran voce una sola cosa: "rendimento". l'alternativa si chiama semplicemente inflazione.

il rendimento è la gabbia che ci salva dall'inflazione. un controsenso apparente se ci pensate. come ne usciremo? probabilmente molto ma molto più ricchi di carta straccia a prescindere da come e da dove si sia investito. la diversificazione anche in quelle che consideriamo isole felici smorzerà solo parzialmente l'effetto. 

così sembra.

come scritto la prossima cinquina si chiude con le scadenze di marzo. mercoledì ci sarà tempo anche per il dato sui consumi americani. per il resto è una settimana di arrivo. 

speren ben.

40 anni fa, di questi tempi, veniva pubblicato uno di quei dischi per cui non è dato rimpiangere la spesa fatta per l'impianto professionale di casa. 

domenica 3 marzo 2013

O'ZAPFT IS - MONEY NEVER SLEEPS

fine settimana tempo di resoconti
fdax: + 5.553,09 euros netti.
complessivamente da inizio anno + 34.389,74 euros netti ovvero + 10,11% rispetto al capitale capitale impegnato (340.000 euros).

aggiornamento grafico

posizione in carico short over M2013: 7433*2 > n + 7483*2 > 7433 + 7533*2 > 7483 + 7583*2 > 7533


febbraio chiude in rosso (anche per l'euros), il primo dai minimi del 2009, e interrompe un filotto atipico di otto mensili neri consecutivi iniziati a giugno u.s.

rimane e si rafforza invece la congestione in atto. due gap, subito richiusi, nel settimanale. due scatti che hanno spolverato quasi perfettamente i minimi/massimi degli ultimi due mesi e mezzo sono la dimostrazione della tensione che si sta creando. trito e ritrito ma è bene ribadirlo: la rottura determinerà un movimento esplosivo molto doloroso per chi si troverà contrarian. 

il gap up di lunedì u.s. poteva essere la definitiva conferma alla nostra view con tutte le conseguenze del caso. se dalle elezioni fosse uscito un governo e non un pericoloso trittico inutile, oggi certamente non ci sarebbero posizioni short in carico da registrare ma solo un pesante loss da contabilizzare!!! la nostra previsione (non così straordinaria peraltro) sull'esito del voto si è rivelata giusta anche se al momento il soc non vuole pagare la sua bet (nuove elezioni entro ottobre)...

la speranza per i "fibisti" di rivedere l'indice nostrano verso i massimi dell'anno è durata meno di un ora a ridosso dell'inizio dello spoglio. i livelli del nostro trade invece si sono rivelati troppo pessimisti (39 ticks di scarto; sulla scadenza di giugno 2013 avremmo sbagliato di un tick la prima entrata) e basati sulla convinzione (ancora molto ferma) che rotta la testa della congestione ottobre/dicembre u.s. saremmo andati a spolverare anche la base sulla falsariga di quanto già accaduto tra marzo/luglio 2012. così non è stato e quindi rimettiamo ad altro momento ogni velleità sul fib.

la prossima cinquina è di quelle esplosive: ism servizi, occupazionale, bce e tanto altro ancora. l'ism di ieri (manifatturiero), il migliore da 20 mesi proprio, ha rinvigorito gli indici. che poi sia tutto grasso quel che cola è tutt'altra facenda. l'america privata si è riscoperta cicala, spronata da un mare infinito di liquidità (l'opposto di quanto avviene da noi...). il finale della storia lo conosciamo già, è solo questione di tempo. quello che sorprende è la volontà di non ricordare.

venerdì u.s. è iniziata l'era della TB sull'azionario italiano. per il derivato dovremo aspettare luglio p.v. cosa ne pensiamo l'abbiamo già scritto. ricordiamo solo un dato per tutti: il volume medio ponderato a due anni del fib è di poco superiore ai 110k contratti settimanali; quello del fdax di 680k. sei volte tanto e tra un pò ci metteremo pure la TB. o siamo sadomasochisti oppure dei co.....(il silvio nazionale non ha dubbi al riguardo se può essere di aiuto).

siamo in treno con direzione milan per conto della mamy (stiamo per arrivare a verona). torneremo domani sera accompagnati dai nonni che rimarranno a treviso fino a sabato p.v. quando saremo nuovamente a milano con il resto della tribù.

l'esito del voto italiano e/o il sequester americano non possono definirsi veri e propri casi di black swan ma noi vi segnaliamo comunque un paper interessante (forse anche già segnalato nel blog), ricco di rinvii, di agosto 2011.

sembra che in italia non si possa far politica senza un pezzo di carta che attesti il proprio sapere. giannino e forse anche crosetto docent. sull'economist di mercoledì u.s. è comparso un simpatico articolo in qualche modo legato a questa debolezza. il paper è da leggere mi raccomando!!!

pare di capire che gli economisti, in posizione di premier, non siano ben visti in europa e in italia soprattutto. il genio di chicago (???) c'ha scritto anche un paper datato 1 febbraio u.s. averlo letto per tempo ci avrebbe evitato la sorpresa di assistere ad un tradimento (vds la denuncia del falso titolo di giannino a tre giorni dal voto). se lo avesse letto anche monti forse avrebbe fatto un piacere a se stesso e soprattutto al paese. forse però...

ps. nel pomeriggio siamo stati alla fiera di godega  

sabato 23 febbraio 2013

O'ZAPFT IS - MONEY NEVER SLEEPS

fine settimana tempo di resoconti
fdax: + 9.012,86 euros netti.
complessivamente da inizio anno + 28.836,65 euros netti ovvero + 8,48% rispetto al capitale capitale impegnato (340.000 euros).

aggiornamento grafico

posizione in carico short over M2013: 7433*2 > n + 7483*2 > 7433 + 7533*2 > 7483 + 7583*2 > 7533


non c'è molto da aggiungere a quello che abbiamo scritto lunedì u.s. 4 sedute ancora e forse chiuderemo il primo mensile in rosso. più si allunga la congestione in atto più l'up di questo accumulo (come detto per noi trattasi di accumulo finché rimaniamo sopra i 7450) sarà rapido e deciso.

l'unico elemento deteriore è l'ottimismo di prospettiva dei crucchi emerso dai dati di questa settimana. ci saremo aspettati più moderazione dopo un trimestre a crescita negativa e un euros che pur perdendo un 4% da gennaio rimane pur sempre rivalutato del 10% rispetto a sei mesi fa. vi segnaliamo un articolo che potrebbe interessarvi.

vendite immobiliari gdp usa/uk e ism manifatturiero, i macro settimanali da osservare.

nel primo pomeriggio di domani mi aspetta un aereo. la destinazione non è nuova ma nemmeno fra quelle che ci sono più abituali, speren ben. il ritorno è previsto per mercoledì p.v.

con questo cronoprogramma ci rimane solo domattina per votare. vista la situazione corriamo il rischio di doverci ripetere entro breve (abbiamo scommesso con il soc che si tornerà a votare entro novembre p.v.: 100 euros, non di più per non cadere nel vizio) e questo ci inquieta non poco. ci preoccupa ancora di più però l'assoluta e ribadiamo l'assoluta mancanza di piani programmatici per il paese da parte di tutti i partecipanti alla gara con un unica eccezione troppo debole però per posizionarsi in modo utile in queste elezioni. 

la copertina dell'economist di questa settimana si chiede "who can save italy?" e si da una risposta da noi non condivisibile ma che non riteniamo di dover commentare convinti che non tutti abbiano la capacità di fare bene tutto quello a cui vengono chiamati. oggi, come un anno fa, il paese non ha bisogno di un soggetto che dialoga solo previa alzata di mano ma di un soggetto che vive nella realtà, che dica la verità e che delinei il fare concreto di questo paese per i prossimi 10 anni. grillo purtroppo soddisfa solo 2/3 di queste condizioni. la critica al sistema senza idee che non si riducano a poca cosa non porta a nulla. ci sarebbe piaciuto assistere ad un tentativo di dialogo tra il movimento del comico e quello del finto saggio, un tentativo di tradurre un idea apprezzabile in cose fattibili ma così non è stato.

cercheremo di votare il meno peggio (chi? boh forse il più fortunato all'esito del tiro della nostra monetina). a prescindere da tutto noi andremo comunque long nel settimanale con 2 lotti (fib) rispettivamente da 15100 punti fib (non indice) e da 14800 punti fib per un massimo di 4 lotti.

la scorsa settimana ci siamo dimenticati di postare questo link: l'sp500 e l'evoluzione dei suoi primi 10 componenti per capitalizzazione. piccola nota. ad agosto 2012 AAPL capitalizzava 660 miliardi di dollari [530 miliardi al cambio in euro del periodo contro i 340 miliardi di tutta piazza affari, tutta ma proprio tutta comprese le titolazione estere!!! o se vogliamo vederla da un altro punto di vista poco più di 1/4 del nostro debito pubblico!!!]. oggi non arriva a 325 miliardi in euro. in valori nominali è stato un record assoluto, in valori reali sicuramente no. i 620 miliardi di dollari MSFT del 1999 aggiustati per l'inflazione valgono c.a. 850 miliardi di oggi. se dovessimo aggiustarli anche per il cambio, con un dollaro che nel frattempo ha perso 1/3 del suo valore, andremo oltre il trilione di dollari. potenza dell'inflazione e del cambio...
domenica u.s. è comparso un simpatico articolo a cui ha fatto seguito un non meno simpatico filotto di commenti che vi invito a leggere per capire.

dobbiamo terminare perché il nostro federico lamenta un pò di attenzione.

lunedì 18 febbraio 2013

O'ZAPFT IS - MONEY NEVER SLEEPS

fine settimana tempo di resoconti
fdax: + 6.156,49 euros netti.
complessivamente da inizio anno + 19.823,79 euros netti ovvero + 5,83% rispetto al capitale capitale impegnato (340.000 euros).

aggiornamento grafico

posizione in carico short over M2013: 7433*2 > n + 7483*2 > 7433 + 7533*2 > 7483 + 7583*2 > 7533


posizione in carico long over: 7763*16 > 7773

siamo in distribuzione o in accumulo. siamo diretti verso i 7450 oppure ci apprestiamo ad riagganciare i massimi di gennaio u.s. questo dice il volumetrico.

nel primo caso i 7450 saranno solo il primo tg di una correzione che ci riporterà velocemente verso i minimi di novembre u.s. nel secondo caso sarà l'occasione per individuare una buona area per un altro short da lasciare maturare.

noi ovviamente riteniamo più probabile la seconda ipotesi nonostante un certo pessimismo ragionato e motivato alla luce di certi dati macro: vds il -0.6% dei crucchi nel quarto trimestre 2012. 

adesso come adesso se fossimo persone con un pò di "grano salis" staremo alla finestra a vedere chi avrà ragione su chi. 

questo già da domani con l'inizio di una "quattro giorni" molto impegnativa che si apre con lo zew, continua con le minute della fed e i dati sull'immobiliare americano, e si chiude con l'ifo di venerdì. 

staremo a vedere.

domenica 3 febbraio 2013

O'ZAPFT IS - MONEY NEVER SLEEPS

fine settimana tempo di resoconti
fdax: + 10.208,04 euros netti.
complessivamente da inizio anno + 14.792,84 euros netti ovvero + 4,35% rispetto al capitale capitale impegnato (340.000 euros).

aggiornamento grafico

posizione in carico short over M2013: 7433*2 > n + 7483*2 > 7433 + 7533*2 > 7483 + 7583*2 > 7533


fra poco più di un mese saranno passati 4 anni esatti dai minimi del 2009 (tempus fugit) e solo un risicato -4% relativo ci separa ancora dai massimi del luglio 2007.


abbiamo chiuso l'ottavo mensile nero di fila con un euros rivalutato del 10% c.a. rispetto al dollaro e il 30% c.a. rispetto al giapponese. tanto per capirci un euros investito sull'indice giapponese salito da giugno u.s. del 36% rende oggi il 6/7% reale; per contro uno yen investito sul dax rende oltre il 70%...

c'è da chiedersi dove vogliono portare l'euros. 1.385 o 1.435. GS ha consigliato di chiudere i long sull'euros intorno all'1,37.

sono mercati carichi e come ci ha insegnato l'esperienza recente si sale sulla debolezza del dollaro. gli americani (sp500) hanno chiuso gennaio con la perfomance nominale migliore da 16 anni (quella reale come detto è un altro conto: il dollaro a gennaio ha perso il 3% del suo valore) e febbraio negli ultimi 3 anni ha dimostrato di essere un mese tendenzialmente positivo. 

sono mercati che digeriscono facilmente dati deboli e macinano strada con quello positivi dimostrando che l'attuale situazione è molto diversa da quella in cui ci trovavamo solo pochi mesi fa in cui con poco si rischiava il capitombolo. 

il nostro short deve aspettare salvo l'intervento di un qualche accidente.

in america i dati settimanali sono stati mixed. il gdp è stato molto deludente nel dato in se molto meno per chi è d'uso guardare anche le singole componenti. ad ogni modo l'ism di ieri ha compensato molto bene anche il dato occupazionale ambivalente fotografia di un mercato che in un modo o in un altro continua a produrre posti di lavoro.

la prossima settimana: ism servizi, bce e bilancia commerciale.

da parte nostra giovedì p.v. nel tardo pomeriggio prenderemo il nostro primo aereo del 2013 per tornare nella serata di martedì 12.

nel post precedente ci siamo dimenticati di scrivere che dalla seconda cinquina di aprile p.v. ci prenderemo (soc e tribù compresi) una pausa di due settimane.

segnalo tre letture legate da una questione comune. la seconda tenta una replica alla prima e a nostro modesto parere ci riesce anche. il tema ovviamente è quello che si definisce un "topic" di periodo e c'è anche chi ha cercato di quantificare quella che dovrebbe essere la dimensione "vitruviana" del sistema finanziario.

ps. altra giornata venezian-carnevalesca all'insegna del volo dell'angelo.

domenica 27 gennaio 2013

O'ZAPFT IS - MONEY NEVER SLEEPS

fine settimana tempo di resoconti.
fdax: + 4.584,80 euros netti.
complessivamente da inizio anno + 4.584,80 euros netti ovvero + 1,35% rispetto al capitale capitale impegnato (340.000 euros).

aggiornamento grafico

posizione in carico short over M2013: 7433*2 > n + 7483*2 > 7433 + 7533*2 > 7483 + 7583*2 > 7533 (2012)

posizione in carico short: 7787*16 > 7777 + 7857*16 > 7847 (2013)

in uno degli ultimi post del 2012 avevamo dato come primo tg, prima di una correzione, i 7770/7800. così è stato: gap up di inizio anno fino al tg, reverse a chiudere il gap e quindi galleggiamento in congestione fino alla rottura di ieri.

ci hanno preso in contropiede. ci aspettavamo una seduta di attesa in vista della prossima cinquina piena zeppa di macro da K e invece hanno saltato l'ostacolo forti di volumi mediocri peraltro. se i dati confermeranno il trend in atto c'è un altissima probabilità di forare gli 8000 e di ripetere quel maggio/giugno 2007 richiamato nel post di cui sopra.

siamo a meno del 4% dai massimi relativi. in termini reali dovrebbero esserci ancora 400/500 punti a salire. agli americani (sp500) manca ancora qualche punto, in termini relativi, prima dei massimi di ottobre 2007. in termini reali invece sono gia andati oltre (!!). il nyt di ieri scriveva "... americans seem to be falling in love with stocks again ...".

la prossima settimana, come già scritto, è ricca di macro: occupazionale, ism e last but not least la fed.

segnaliamo un articolo del 1 gennaio u.s. e l'articolo di risposta del giorno dopo che lascia molti dubbi sulle capacità analitiche del suo autore. a voi la lettura.

a metà dicembre u.s. a milen (la scorsa settimana ci siamo stati per lavoro con tutta la tribù per qualche giorno prima di ritornare allungando per bologna) è stato presentata uno studio circolante per l'etere da qualche tempo.

tre le evidenze. la più immediata: la crisi ha colpito anche la fetta di popolazione più ricca ma quantitativamente le perdite sono già state assorbite e i livelli odierni di ricchezza detenuti dagli americani che appartengono al 10% più ricco superano quelli precedenti al 2007.

l'intermedia: l'1% della popolazione detiene il 20% della ricchezza. era il 9% negli anni 70 ed e è cresciuta (questa quota) in modo esponenziale con la riduzione dell'aliquota marginale ovvero il tetto massimo di tassazione federale




la terza evidenza conclusiva necessita di una premessa. la teoria fiscale americana afferma che tassando la grande ricchezza si tassa il volano della crescita economica (da qui un sistema fiscale sperequato a tutto sfavore delle classi medio basse. va comunque sottolineato che nel 2011 quasi il 45% degli americani non ha pagato tasse mentre una percentuale simile ha avuto bisogno di aiuti statali !!). questa teoria trova riscontro reale?


se avete dei dubbi su chi siete o potreste essere 


stamattina di prima ora (prima compatibilmente con due puffi) siamo partiti con destinazione venezia per l'apertura del carnevale. c'era la tribù un pò allargata (tutti i nonni dei puffi e pure i bisnonni di treviso). una giornata stupenda sotto ogni punto di vista. il nostro federico (una sagoma con maschera naturale) guardava stranito il nostro riccardo vestito e anche un pò truccato da animaletto (deve aver patito un sacco di caldo ma non ha mollato). pure la mamy dei puffi non si è fatta mancare qualche segno di carnevale...