fine settimana (2) tempo di resoconti
complessivamente da inizio anno 253.071,74 euros netti ovvero + 46,87% rispetto al capitale capitale impegnato (540.000 euros).
nota di merito: l'operazione del 2 agosto u.s. delle ore 21.52.37 è frutto dell'indicazione contenuta nel commento della stessa giornata avente come prezzo di apertura 6570... per errore è stato inserito come 6580... . questo per correttezza perché ai nostri fini non cambia nulla avendo l'indice raggiunto il minimo di giornata a 6552 alle ore 18.34.
nell'ultimo post avevamo scritto che il dax era arrivato sul primo tg del movimento up iniziato a inizio giugno. ne è seguito un movimento di down up (la cd frustata) un pò meno perfetto fino al primo tg down posto a 6290 (minimo del movimento a 6324) e poi via un up di oltre 550 punti con stop intermedio perfetto sulla line grigia, prezzo su cui abbiamo aspettato per tutta la settimana lo short di ieri.
il prossimo tg up è fissato sulla seconda line azzurra a ridosso dei 7000 (7025) il che porterebbe l'indice anche chiudere il gap di aprile u.s. il quale avrà sicuramente una certa forza attrattiva per l'indice (i gap si chiudono).
staremo a vedere. l'unico neo da un punto di vista prettamente tecnico è la posizione di overbuy di molto indicatori che chiamano uno scarico. poco meglio la situazione degli americani.
a maggio avevamo commentato la trimestrale (trim. in seguito) di MED e ci eravamo dati appuntamento per la semestrale per verificare se e quanto effetto dissipante avrebbe prodotto il secondo trimestre. la semestrale è uscita martedì u.s. e va guardata.
217,5 milioni di utili ovvero quasi 121 milioni in più del 2011. gli americani parlerebbero di monster e tale è in effetti visto il settore in cui opera MED.
di questi 217,5 milioni, 178,6 sono di competenza del primo trimestre (+ 168%) e 38,9 del secondo (+ 38%). sul primo trimestre abbiamo già scritto, guardiamo al secondo e chiediamoci da dove sono arrivati 10,7 milioni di utili in più rispetto al 2011.
ricordiamo che l'esplosione della prima trim. era dovuta principalmente grazie a 3 voci voci: le commissioni di perfomance (+48 milioni), il margine per interesse (+39 milioni) e la rivalutazione degli asset (+59 milioni). il tutto aveva portato a ricavi in crescita del 59% a sostanziale parità di costi (+3%).
nel secondo trimestre siamo tornati nella normalità delle cose. ricavi a + 15% (264,5 milioni) con costi a + 6,5% (13 milioni al netto degli accantonamenti), dei primi va sottolineata il + 21 milioni alla voce margine per interesse e i - 15 milioni da svalutazione asset. danno una buona mano tanto le commissioni di gestione (+16 milioni) quanto quelle di perfomance (6 milioni).
ad aprile non ci eravamo presi cura di verificare come MED calcoli le sue commissioni di perfomance (il mercato aveva fatto un balzo storico su certi indici e davo per scontato che il bench fosse il mercato stesso). vedendo però i risultati positivi anche del secondo e meno fortunato trimestre abbiamo dovuto verificare e così abbiamo scoperto questo (è un pdf per scaricarlo bisogna avviare l'ultimo download).
interessante. anche noi vogliamo una commissione di perfomance strutturata in questo modo. vabbè non facciamo i prevenuti e guardiamo anche a come lavorano questi signori perchè può essere che effettivamente siano molto capaci. dal data base di morningstar, in cui le tre stelline indicano mediocrità ovvero nella media, ho scoperto che non si tratta propriamente di gestori così eccezionali. su 157 gestioni, 40 sono in media, 10 superano la media, tutto il resto o è privo di valutazione (!) o è sotto la media (!!). morningstar ovviamente non è la bibbia ma ci permette di sbozzare la prima faccia di MED che tanto peso, lo ripetiamo per l'ennessima volta, ha avuto in questo semestre (oltre 54 milioni complessivi...).
a queste condizioni (ter ovvero % costi tra i più alti del mercato con perfomance se va bene nella media) difficilmente saremo clienti MED e sicuramente non può essere questo il miele con cui MED continua ad attirare nuovi clienti consapevoli.
un altra voce sorprendente è il ricavo tra interesse attivo (prestiti...) e interesse passivo (c.c....) di MED specie in un momento in cui si lamenta la stretta del credito.
anche qui se andiamo a guardare il pelo dell'uovo grandi specialità non ne vediamo. peccato non avere a disposizione un calcolatore per MED ma da altre parti rimanendo dentro la soglia di favore del 60% abbiamo mutui con taeg anche più favorevoli: soglia del 60% e soglia dell'80% (non per fare pubblicità a iwbank di cui siamo clienti, come sa chi ci legge, da quasi 9 anni oramai sia come privati cittadini (mr formigoni docet) sia come professionisti,...) questo invece il prospetto per MED e il suo taeg a pag 2.
avremmo voluto avere più tempo per spulciare ancora per capire perchè un soggetto, privato e non, dovrebbe affidarsi nelle mani del buon doris. se tra i lettori del blog c'è un cliente MED lo invitiamo a scrivere due righe per dirci che cosa, se c'è ovviamente, lo ha convinto nella scelta di MED.
la prossima settimana sarò operativo fino a mercoledì p.v. quindi una toccata e fuga oltre confine in vista di un inizio di settembre che mi vedrà più di là che di qua (del confine ovviamente) e poi finalmente due settimane di meritato stacco montano.
