fine settimana tempo di resoconti.
derivato settimanale.
fdax: + 383,10 euros netti (minus da recuperare - 10968,90 euros).
complessivamente da inizio anno + 49.219,43 euros netti ovvero
+ 14,48% rispetto al capitale di partenza 2010 (340.000 euros).
resoconto grafico
note: nel grafico intraday è indicato anche il rosso dell'over short iniziato da 7015 e concluso tra venerdì 21 gennaio [8*7072]e martedì u.s. [8*7075]; non appena il numero degli over sarà diventato "utile" per un grafico provvederemo allo scorporo.
nonostante la serie a nostra disposizione sia ancora ridotta abbiamo disegnato, sulla base dell'esperienza fatta a settembre 2010, un grafico di proiezione sui nostri tg annuali. il calcolo è stato fatto su 44 settimane operative a prescindere dalle effettive giornate di trading [max5-min1]. è un calcolo per difetto (a nostro sfavore o a favore se la guardiamo dal lato delle 8 settimane di potenziale stacco). da un lato il grafico ci aiuterà anche visivamente a misurare meglio eventuali rischi inutili, dall'altro il limite settimanale ci conseverà in buona tensione nelle fasi operative.
aggiornamento grafico
siamo all'inizio della tanto attesa correzione? se guardiamo i settimanali americani sembrerebbe proprio di si [il dax è l'unico degli indici maggiori a chiudere un settimanale positivo ma era creditore da due settimane di una situazione di out perfomance rispetto al resto].
se guardiamo alla situazione geopolitica, i malanni del nord africa sembrano cadere a fagiolo. il tase e l'adx oggi hanno perdite superiori a 3. non saranno borse di rilievo, ma in attesa di vedere l'abbrivio asiatico vale la pena tenerne conto per precauzione.
nonostante tutto rimaniamo convinti della bontà della view espressa la scorsa settimana (correzione si ma non prima di aver raggiunto i tg indicati); la negheremo solo nel caso in cui il dax dovesse chiudere sotto i 6920.
la settimana entrante è pesantissima di dati: ism e occupazionale [anche per l'europa]. su quest'ultimo sono intervenuti in settimana bernanke ("...ripresa troppo debole per ridurre la disoccupazione...") e geithner con considerazione molto realistiche fotografate dall'economist in un serie di slides iterattive.
secondo markit le vendite al dettaglio nell'eurozona (italia, germania e francia) sono cresciute con ritmi che non si vedevano dal lontano 2006. giovedì uscirà il dato ufficiale su cui speriamo di poter tradare (!). più consumi = inflazione. forse. lo sapremo sempre in settimana con il dato flash e la minuta della ecb che motiverà il mantenimento dei tassi al livello attuale.
Wirtschafts Woche di questa settimana dedica amplio spazio al tema.
e visto che i temi si incrociano e l'italia ha una certa storia di inflazione da svalutazione vi segnalo una piacevole lettura che mancava da un pò in questo blog.
MON in settimana ha guadagnato il 2% con un cross invariato.
chi ha preso "IL MONDO" di ieri si sarà trovato un editoriale dal titolo "patrimoniale si, patrimoniale no". ivi sono indicati vari soggetti che si sono espressi a favore con diverse proposte. tra questi però non viene indicato tale pellegrino capaldo il cui intervento ha fatto non poco discutere in settimana.
segnalo altri due articoli da "PLUS24" de "ILSOLE24ORE" di oggi. sul secondo mi riservo di ritornare perchè l'argomento è interessante (ne avevo già parlato a fine 2007 sul thread "correzione" di advfn).
fra una settimana a quest'ora sarò in aereo con riccardo e la sua mamy direzione amsterdam e da lì a qui. una decina di giorni per staccare, asciugarci (forse) e prepararci per un dopo molto impegnativo su diversi fronti (sarà una bella prova di tenuta per tutta la tribù).
domenica 30 gennaio 2011
giovedì 27 gennaio 2011
MIRA BENE, SBAGLIA POCO
aggiornamento del 28 gennaio
fdax: + 4704,10 euros netti (minus da recuperare -11.058,90 euros).
mezzo punto e ne usciva una cecchinata incredibile, peccato.
a dire il vero è stata una seduta che graficamente ci ha dato diverse soddisfazioni come sarà evidente nell'aggiornamento di domani. l'unico neo è essere impegnati in altre cose.
di poco ma siamo riusciti a finire anche questa settima in nero.
nero come l'oil che veleggia a +4% c.a.
fdax: - 4321,00 euros (minus da recuperare -15.673,00 euros).
solo un punto percentuale separa il dax dal nostro primo tg annuale (7230). la view di sabato si sta rivelando corretta.
martedì ci siamo mossi troppo e come spesso accade in queste occasioni abbiamo raccolto solo le briciole ma avevamo i nostri buoni motivi:una pericolosa "assimetria" tra un volumetrico in pressione positiva e un mercato che se ne fregava e sbragava senza ragione.
senza ragione per l'appunto e il risultato è il massimo di oggi.
fedeli (ma con riserva) al volumetrico avevamo tentato un long over da 6040 ovvero sulla line (+ spread) indicata dalla freccia viola.
abbiamo preteso troppo (minimo a 6053,5 in un giornata segnata dal 3).
ieri ci hanno lasciato con il dente avvelenato per 6.5 punti e oggi per poco ci facevano le scarpe.
i 7175/7160 si sono rivelati un ottimo pattern da cui tradare.
lo spread max è stato di 14 punti ma quante sono le candele con chiusura superiore e/o inferiore rispettivamente al primo e al secondo?
un caso scolastico.
per il resto c'è poco da scrivere, basta guardare.
fdax: + 4704,10 euros netti (minus da recuperare -11.058,90 euros).
mezzo punto e ne usciva una cecchinata incredibile, peccato.
a dire il vero è stata una seduta che graficamente ci ha dato diverse soddisfazioni come sarà evidente nell'aggiornamento di domani. l'unico neo è essere impegnati in altre cose.
di poco ma siamo riusciti a finire anche questa settima in nero.
nero come l'oil che veleggia a +4% c.a.
fdax: - 4321,00 euros (minus da recuperare -15.673,00 euros).
solo un punto percentuale separa il dax dal nostro primo tg annuale (7230). la view di sabato si sta rivelando corretta.
martedì ci siamo mossi troppo e come spesso accade in queste occasioni abbiamo raccolto solo le briciole ma avevamo i nostri buoni motivi:una pericolosa "assimetria" tra un volumetrico in pressione positiva e un mercato che se ne fregava e sbragava senza ragione.
senza ragione per l'appunto e il risultato è il massimo di oggi.
fedeli (ma con riserva) al volumetrico avevamo tentato un long over da 6040 ovvero sulla line (+ spread) indicata dalla freccia viola.
abbiamo preteso troppo (minimo a 6053,5 in un giornata segnata dal 3).
ieri ci hanno lasciato con il dente avvelenato per 6.5 punti e oggi per poco ci facevano le scarpe.
i 7175/7160 si sono rivelati un ottimo pattern da cui tradare.
lo spread max è stato di 14 punti ma quante sono le candele con chiusura superiore e/o inferiore rispettivamente al primo e al secondo?
un caso scolastico.
per il resto c'è poco da scrivere, basta guardare.
sabato 22 gennaio 2011
O'ZAPFT IS - MONEY NEVER SLEEP
fine settimana tempo di resoconti.
derivato settimanale.
fdax: + 24.399,19 euros netti (minus da recuperare - 11352,00 euros).
complessivamente da inizio anno + 48.836,33 euros netti ovvero
+ 14,36% rispetto al capitale di partenza 2010 (340.000 euros).
resoconto grafico
posizione in carico: 8*7015>7000 [loss potenziale ai valori attuali -12.838 euros]
aggiornamento grafico
graficamente rimaniamo abbastanza perplessi di fronte a certi movimenti del dax (motivo che aggiunto ad una certa penuria di tempo utile nei momenti che servono ci ha tolto la possibilità di una soddisfazione settimanale anche maggiore).
a fine 2010 avevamo dato alcuni tg di massima per il 2011 e avevamo aggiunto che ci aspettavamo una correzione con la stessa temistica del 2010 ovvero tra gennaio/febbraio. rimaniamo della stessa idea (non foss'altro per quello che scriveremo fra tre paragrafi) ma giunti a questo punto consideriamo più pericola, per chi opera nel breve/brevissimo, una posizione short (cosa che ci rende l'accaduto di ieri ancora più fastidioso).
su tutti gli indici (quelli maggiori) stanno comparendo o sono comparsi da tempo (vds dax) segnali di iper (il money flow tedesco è terribilmente alto nonostante la congestione in atto) ma siamo convinti che non cederanno prima di aver raggiunto alcuni tg di riflesso (specchietti per allodole) che per il dax sono quello già indicato a 7230/50, per l'orsetto a 12/12200 e per l'sp500 i 1315.
anche a sua detta siamo prossimi ad una correzione importante. una drop di quel tipo riporterebbe il dax sulla parte alta della congestione rovinata ad ottobre u.s. su quei valori (6350/6400) valuteremo certamente l'opportunità di accumulare in long over.
la prossima sarà l'ultima cinquina del mese e se dovessimo chiudere sopra i 6914 sarebbe il quinto mese consecutivo nero con minimi massimi crescenti. abbiamo già definito il pattern a 4 mensilità come estremo, tipico di un bottom up. questo è ancor più vero per l'attuale situazione anche se è vero che il dax ci ha dimostrato di poter salire per 6 mensilità di fila ma in quel caso il contesto macro era ben diverso da quello attuale (a onor del vero va comunque registrato un inizio di trimestrali che, tolto il finaziario, sta dando ancora molte soddisfazioni [GE ieri a chiuso sui massimi da 26 mesi per la felicità di w.buffet]).
in sintesi abbiamo una view ancora positiva per il raggiungimento dei tg di cui sopra, convinti però che entro febbraio p.v. ci sarà una correzione più o meno importante con valori certamente inferiori ai minimi di gennaio (6700/750).
MON ha interrotto la sua marcia con un - 5,68% settimanale a cui va aggiunto un cross rivalutato dell'1,78%. settimana no, ma ci può stare dopo la corsa dell'ultimo periodo.
la prossima cinquina, come già anticipato, avrà il suo momento topico nel fomc. non tanto per i bassi tassi che non sono una novità ma una certezza ancora per un pò, quanto per la relazione di contorno che ci dirà o meglio ci confermerà in che modo la fed intenda continuare per la sua strada. a questo si aggiungeranno altri due dati di peso: beni strumentali e gdp. da non dimenticare il pmi che terrà impegnato gli europei nella mattinata di lunedì.
l'altro giorno sul corrieredellasera si parlava di feng shui index (a proposito c'è qualcuno che da un pò shorta sistematicamente il cinese e a vedere l'andamento dell'indiamo non mi sorprenderei che fosse iniziato un movimento di medio periodo al ribasso). il 3/4 febbraio p.v. il calendario cinese sarà governato dal coniglio (che sia di buon auspicio all'amico silvio e a tutti i suoi problemi sentimentali e non...sorrido) a cui il feng shui (ovvero acqua e vento) di quest'anno associa l'acqua e il metallo. vi lascio alla lettura perchè tra il serio e il faceto c'è sempre da imparare (come a breve dirò). in particolare per quel che ci interessa
il passaggio da wetrade a webank è finito su PLUS24 de ILSOLE24ORE di oggi (da leggere perchè ci sono alcuni articoli che meritano di essere conservati a futura memoria: pensare che il nostro riccardo abbia già contratto un debito privato di oltre 8k [evidentemente i pannolini costano] a cui si aggiune quello pubblico per 31K, fa un pò pensare. a proposito di debito su IL MONDO di questa settimana leggo che in 8 anni il debito della sola parigi è triplicato arrivando a 2.8 bilioni di euros sia pur a fronte di investimenti che nulla hanno a che fare con la nostrana roma (12,6 bilioni!!!) ove il debito cresce ma di investimenti seri, gp auto docet, mi par di capire non se ne vede l'ombra da anni. )
il già citato IL MONDO contiene anche un'intervista al patron della brembo (freni tanto cari al soc, sorrido) e a latere un confronto tra i vari sistemi di contrattazione in europa, cosa con cui ultimamente mi trovo sempre più spesso a dover affrontare nella mia attività con un ulteriore impegno di studio anche scolastico (cosa che normalmente faccio a casa assieme al puffo. si sa mai che un giorno decida di proseguire la tradizione).
meno due ovvero le settimane prima di una salutare pausa. credo che mia moglie abbia già preparato le valige (o almeno ha già iniziato a spolverarle perchè sono belle in vista in garag), sorrido. nonostante gli ultimi giorni non siano stati maluccio (almeno rispetto ad altre parti d'italia), in famiglia c'è un forte bisogno di sole.
derivato settimanale.
fdax: + 24.399,19 euros netti (minus da recuperare - 11352,00 euros).
complessivamente da inizio anno + 48.836,33 euros netti ovvero
+ 14,36% rispetto al capitale di partenza 2010 (340.000 euros).
resoconto grafico
posizione in carico: 8*7015>7000 [loss potenziale ai valori attuali -12.838 euros]
aggiornamento grafico
graficamente rimaniamo abbastanza perplessi di fronte a certi movimenti del dax (motivo che aggiunto ad una certa penuria di tempo utile nei momenti che servono ci ha tolto la possibilità di una soddisfazione settimanale anche maggiore).
a fine 2010 avevamo dato alcuni tg di massima per il 2011 e avevamo aggiunto che ci aspettavamo una correzione con la stessa temistica del 2010 ovvero tra gennaio/febbraio. rimaniamo della stessa idea (non foss'altro per quello che scriveremo fra tre paragrafi) ma giunti a questo punto consideriamo più pericola, per chi opera nel breve/brevissimo, una posizione short (cosa che ci rende l'accaduto di ieri ancora più fastidioso).
su tutti gli indici (quelli maggiori) stanno comparendo o sono comparsi da tempo (vds dax) segnali di iper (il money flow tedesco è terribilmente alto nonostante la congestione in atto) ma siamo convinti che non cederanno prima di aver raggiunto alcuni tg di riflesso (specchietti per allodole) che per il dax sono quello già indicato a 7230/50, per l'orsetto a 12/12200 e per l'sp500 i 1315.
anche a sua detta siamo prossimi ad una correzione importante. una drop di quel tipo riporterebbe il dax sulla parte alta della congestione rovinata ad ottobre u.s. su quei valori (6350/6400) valuteremo certamente l'opportunità di accumulare in long over.
la prossima sarà l'ultima cinquina del mese e se dovessimo chiudere sopra i 6914 sarebbe il quinto mese consecutivo nero con minimi massimi crescenti. abbiamo già definito il pattern a 4 mensilità come estremo, tipico di un bottom up. questo è ancor più vero per l'attuale situazione anche se è vero che il dax ci ha dimostrato di poter salire per 6 mensilità di fila ma in quel caso il contesto macro era ben diverso da quello attuale (a onor del vero va comunque registrato un inizio di trimestrali che, tolto il finaziario, sta dando ancora molte soddisfazioni [GE ieri a chiuso sui massimi da 26 mesi per la felicità di w.buffet]).
in sintesi abbiamo una view ancora positiva per il raggiungimento dei tg di cui sopra, convinti però che entro febbraio p.v. ci sarà una correzione più o meno importante con valori certamente inferiori ai minimi di gennaio (6700/750).
MON ha interrotto la sua marcia con un - 5,68% settimanale a cui va aggiunto un cross rivalutato dell'1,78%. settimana no, ma ci può stare dopo la corsa dell'ultimo periodo.
la prossima cinquina, come già anticipato, avrà il suo momento topico nel fomc. non tanto per i bassi tassi che non sono una novità ma una certezza ancora per un pò, quanto per la relazione di contorno che ci dirà o meglio ci confermerà in che modo la fed intenda continuare per la sua strada. a questo si aggiungeranno altri due dati di peso: beni strumentali e gdp. da non dimenticare il pmi che terrà impegnato gli europei nella mattinata di lunedì.
l'altro giorno sul corrieredellasera si parlava di feng shui index (a proposito c'è qualcuno che da un pò shorta sistematicamente il cinese e a vedere l'andamento dell'indiamo non mi sorprenderei che fosse iniziato un movimento di medio periodo al ribasso). il 3/4 febbraio p.v. il calendario cinese sarà governato dal coniglio (che sia di buon auspicio all'amico silvio e a tutti i suoi problemi sentimentali e non...sorrido) a cui il feng shui (ovvero acqua e vento) di quest'anno associa l'acqua e il metallo. vi lascio alla lettura perchè tra il serio e il faceto c'è sempre da imparare (come a breve dirò). in particolare per quel che ci interessa
... the market will go up but every now and then it will slow down take a breath, take a look at the surroundings, evaluating what is going on and continue to go up. It will be a zigzag market...e soprattutto
...market softness will remain in place until April and May when the market will experience a slight rebound. The real rally will be seen after the summer as the second half of the year will see a sustained market rally despite the rabbit hopping into a ditch in September...sarà un coniglio "metallico" come nel 1951: + 14,8% per l'orsetto.
1951: China and the USA are at war (under cover of a family feud in Korea). The Dow seems to track every advance and retreat. Ends up, at least. Unlike the war.chiudo osservando che secondo l'oroscopo cinese mia moglie e io condividiamo il segno del serpente in fuoco, che coppia (capire l'arcano sistema ci ha tenuti impegnati per un pò giovedì sera, mentre il nostro riccardo [un tigrotto di metallo] colassava dopo aver detto la sua sputando il ciucio (credo sia una sorta di buonanotte perchè lo fa spesso), sorrido.
il passaggio da wetrade a webank è finito su PLUS24 de ILSOLE24ORE di oggi (da leggere perchè ci sono alcuni articoli che meritano di essere conservati a futura memoria: pensare che il nostro riccardo abbia già contratto un debito privato di oltre 8k [evidentemente i pannolini costano] a cui si aggiune quello pubblico per 31K, fa un pò pensare. a proposito di debito su IL MONDO di questa settimana leggo che in 8 anni il debito della sola parigi è triplicato arrivando a 2.8 bilioni di euros sia pur a fronte di investimenti che nulla hanno a che fare con la nostrana roma (12,6 bilioni!!!) ove il debito cresce ma di investimenti seri, gp auto docet, mi par di capire non se ne vede l'ombra da anni. )
il già citato IL MONDO contiene anche un'intervista al patron della brembo (freni tanto cari al soc, sorrido) e a latere un confronto tra i vari sistemi di contrattazione in europa, cosa con cui ultimamente mi trovo sempre più spesso a dover affrontare nella mia attività con un ulteriore impegno di studio anche scolastico (cosa che normalmente faccio a casa assieme al puffo. si sa mai che un giorno decida di proseguire la tradizione).
meno due ovvero le settimane prima di una salutare pausa. credo che mia moglie abbia già preparato le valige (o almeno ha già iniziato a spolverarle perchè sono belle in vista in garag), sorrido. nonostante gli ultimi giorni non siano stati maluccio (almeno rispetto ad altre parti d'italia), in famiglia c'è un forte bisogno di sole.
martedì 18 gennaio 2011
MIRA BENE, SBAGLIA POCO
aggiornamento del 21 gennaio
fdax: - 848,50 euros
l'area l'abbiamo presa tutta (1 punto di spread al rialzo). chi ha tentato di tradare il long secondo le nostre indicazioni si sarà trovato impossibilito ad inserire lo s.l. per ovvie ragioni (purtroppo o per fortuna come in questo caso) ma non sarebbe cambiato granché perchè alle 21.30 i valori sono stati questi.
per contro abbiamo avuto un problema o meglio 2 problemi. con il reverse del pomeriggio siamo passati senza accogercene (e senza fare nulla soprattutto) da un parametro quantitativo predefinito e preimpostato di 16 a uno di 8.
credo siano mesi che non tradiamo con tale quantitativo chissà cosa ci è saltato in mente ieri e cosa è saltato in mente alla ptf soprattutto!
risultato: 5.5 punti persi sul long e uno short chiuso solo a metà e un fdax che quota 7 punti sopra.
aggiornamento del 19 gennaio
fdax: + 6126,93 euros netti + 1(come detto ieri con la seconda operazione siamo tornati fiscalmente attivi. detta operazione ovviamente non verrà conteggiata per ovvi motivi di correttezza, per gli stessi motivi all'odierno gain va aggiunto il c.g. già dedotto ieri e pari a 400,76 euros. complessivamente quindi il gain di oggi è pari a 4341,76 euros netti).
abbiamo chiuso il gap (2 gap in 5 sedute erano un pò troppi). la candela non deve spaventare. al di là della precisione millemetrica (lo short di stamani plottava sul fibo indicato con la freccia + spread fdax 10 punti. il long del pomeriggio plottava sulla line di resistenza ma visto il mattutino ho tolto lo spread altrimenti 7075+10 = 7085. minimo del fdax 7085,5) mancano i volumi e i volumi sono il nostro termometro sia quando si sale che quando si scende.
a intenditor poco parole con l'interna speranza di sbagliare.
aggiungo anche il nostro indice perchè le prossime 2 sedute saranno topiche. in verde i livelli topici
fdax: + 5854,00 euros netti (... minus da compensare)
siamo tornati a pagare un pò di gain dopo quasi 2 mesi. ma per noi non conta per i motivi noti. ci piaceva segnalarlo perchè graficamente il range era proprio sfizioso.
siamo un pò a corto di tempo per sfruttare a pieno il potenziale di certe figure ma questo poco importa ai nostri fini.
siamo usciti dalla congestione segnalata e come ad ottobre il dax ha gappato per la seconda volta in 5 sedute.
fdax: - 848,50 euros
l'area l'abbiamo presa tutta (1 punto di spread al rialzo). chi ha tentato di tradare il long secondo le nostre indicazioni si sarà trovato impossibilito ad inserire lo s.l. per ovvie ragioni (purtroppo o per fortuna come in questo caso) ma non sarebbe cambiato granché perchè alle 21.30 i valori sono stati questi.
per contro abbiamo avuto un problema o meglio 2 problemi. con il reverse del pomeriggio siamo passati senza accogercene (e senza fare nulla soprattutto) da un parametro quantitativo predefinito e preimpostato di 16 a uno di 8.
credo siano mesi che non tradiamo con tale quantitativo chissà cosa ci è saltato in mente ieri e cosa è saltato in mente alla ptf soprattutto!
risultato: 5.5 punti persi sul long e uno short chiuso solo a metà e un fdax che quota 7 punti sopra.
aggiornamento del 19 gennaio
fdax: + 6126,93 euros netti + 1(come detto ieri con la seconda operazione siamo tornati fiscalmente attivi. detta operazione ovviamente non verrà conteggiata per ovvi motivi di correttezza, per gli stessi motivi all'odierno gain va aggiunto il c.g. già dedotto ieri e pari a 400,76 euros. complessivamente quindi il gain di oggi è pari a 4341,76 euros netti).
abbiamo chiuso il gap (2 gap in 5 sedute erano un pò troppi). la candela non deve spaventare. al di là della precisione millemetrica (lo short di stamani plottava sul fibo indicato con la freccia + spread fdax 10 punti. il long del pomeriggio plottava sulla line di resistenza ma visto il mattutino ho tolto lo spread altrimenti 7075+10 = 7085. minimo del fdax 7085,5) mancano i volumi e i volumi sono il nostro termometro sia quando si sale che quando si scende.
a intenditor poco parole con l'interna speranza di sbagliare.
aggiungo anche il nostro indice perchè le prossime 2 sedute saranno topiche. in verde i livelli topici
fdax: + 5854,00 euros netti (... minus da compensare)
siamo tornati a pagare un pò di gain dopo quasi 2 mesi. ma per noi non conta per i motivi noti. ci piaceva segnalarlo perchè graficamente il range era proprio sfizioso.
siamo un pò a corto di tempo per sfruttare a pieno il potenziale di certe figure ma questo poco importa ai nostri fini.
siamo usciti dalla congestione segnalata e come ad ottobre il dax ha gappato per la seconda volta in 5 sedute.
sabato 15 gennaio 2011
O'ZAPFT IS - MONEY NEVER SLEEP
fine settimana tempo di resoconti.
derivato settimanale.
fdax: + 11.111,64 euros netti (minus 2010 da recuperare - 9.060,06 euros).
complessivamente da inizio anno + 24.436,14 euros netti ovvero
+ 7,19% rispetto al capitale di partenza 2010 (340.000 euros).
resoconto grafico
posizione in carico: 16*7015>7000 [loss potenziale ai valori attuali -36.896 euros]
aggiornamento grafico
non c'è granchè da dire. la candela di mercoledì ci ha presi del tutto impreparati e quasi certamente pagheremo il giusto pegno.
non ci resta che sperare che abbia visto bene, anche se devo notare che dal '57 ad oggi il settimanale di inizio decade ha sempre avuto una chiusura positiva.
14 gennaio 2000: massimo dell'orsetto a 11750
14 gennaio 2011: l'orsetto riconquista e supera gli 11750.
11 anni e un 30% di deprezzamento reale (€/$) dopo siamo ancora al punto di partenza.
chissà se si ripeterà la stessa storia del dopo 4 ottobre 2006.
e intanto MON continua la sua marcia con un settimanale oltre il + 3.5% (più o meno come l'apprezamento dell'euros).
la prossima cinquina si apre con gli americani in festa e questo faciliterà quasi certamente un'ulteriore scatto in avanti degli europei. martedì arriva lo zew e giovedì il phil americano. a fare da contorno i soliti dati dal mercato immobiliare.
soprattutto sarà la settimana delle banche: C(martedì + AAPL), GS, USB e WFC (mercoledì), MS (giovedì + GOOG) e GE (venerdì).
le banche hanno fatto di tutto e di più in questa settimana: dai minimi + 20% per ISP e + 17% per UCG, alla faccia della speculazione di cui parla il nostro ministro dell'economia ...
finalmente una giornata di sole a treviso. ancora 3 settimane e poi il sole, quello che scalda (non come quello di oggi), dovrebbe tenermi "impegnato" per una decina di giorni prima di iniziare un periodo bello peso con mia moglie che tornerà operativa da fine febbraio p.v.
avrei preferito una mamy full time per il nostro riccardo (ancora per un pò almeno), ma capisco anche le ragioni di mia moglie e poi il puffo non sarà molto lontano dalla sua mamy comunque.
per me sarà certamente più comodo.
speren ben.
derivato settimanale.
fdax: + 11.111,64 euros netti (minus 2010 da recuperare - 9.060,06 euros).
complessivamente da inizio anno + 24.436,14 euros netti ovvero
+ 7,19% rispetto al capitale di partenza 2010 (340.000 euros).
resoconto grafico
posizione in carico: 16*7015>7000 [loss potenziale ai valori attuali -36.896 euros]
aggiornamento grafico
non c'è granchè da dire. la candela di mercoledì ci ha presi del tutto impreparati e quasi certamente pagheremo il giusto pegno.
non ci resta che sperare che abbia visto bene, anche se devo notare che dal '57 ad oggi il settimanale di inizio decade ha sempre avuto una chiusura positiva.
14 gennaio 2000: massimo dell'orsetto a 11750
14 gennaio 2011: l'orsetto riconquista e supera gli 11750.
11 anni e un 30% di deprezzamento reale (€/$) dopo siamo ancora al punto di partenza.
chissà se si ripeterà la stessa storia del dopo 4 ottobre 2006.
e intanto MON continua la sua marcia con un settimanale oltre il + 3.5% (più o meno come l'apprezamento dell'euros).
la prossima cinquina si apre con gli americani in festa e questo faciliterà quasi certamente un'ulteriore scatto in avanti degli europei. martedì arriva lo zew e giovedì il phil americano. a fare da contorno i soliti dati dal mercato immobiliare.
soprattutto sarà la settimana delle banche: C(martedì + AAPL), GS, USB e WFC (mercoledì), MS (giovedì + GOOG) e GE (venerdì).
le banche hanno fatto di tutto e di più in questa settimana: dai minimi + 20% per ISP e + 17% per UCG, alla faccia della speculazione di cui parla il nostro ministro dell'economia ...
finalmente una giornata di sole a treviso. ancora 3 settimane e poi il sole, quello che scalda (non come quello di oggi), dovrebbe tenermi "impegnato" per una decina di giorni prima di iniziare un periodo bello peso con mia moglie che tornerà operativa da fine febbraio p.v.
avrei preferito una mamy full time per il nostro riccardo (ancora per un pò almeno), ma capisco anche le ragioni di mia moglie e poi il puffo non sarà molto lontano dalla sua mamy comunque.
per me sarà certamente più comodo.
speren ben.
lunedì 10 gennaio 2011
MIRA BENE, SBAGLIA POCO
aggiornamento del 15 gennaio.
fdax: + 4909,00 euros netti (... minus da compensare)
la mediazione di giovedì u.s. è stata ottimale; a quella di ieri sono mancati 2 punti ed è maturato il primo loss dell'anno.
pazienza, non tutte le ciambelle escono con il buco.
fdax: + 6203,64 euros netti (... minus da recuperare).
l'altra settimana uno spike di 14 punti ci aveva tolto il piacere di segnare la prima cecchinata dell'anno. oggi invece siamo noi creditore di uno spike violentissimo
il secondo trade ovviamente era sulla base della congestione segnalata sabato: 2,5 punti lo spread.
molto più preciso l'orsetto.
fdax: + 4909,00 euros netti (... minus da compensare)
la mediazione di giovedì u.s. è stata ottimale; a quella di ieri sono mancati 2 punti ed è maturato il primo loss dell'anno.
pazienza, non tutte le ciambelle escono con il buco.
fdax: + 6203,64 euros netti (... minus da recuperare).
l'altra settimana uno spike di 14 punti ci aveva tolto il piacere di segnare la prima cecchinata dell'anno. oggi invece siamo noi creditore di uno spike violentissimo
il secondo trade ovviamente era sulla base della congestione segnalata sabato: 2,5 punti lo spread.
molto più preciso l'orsetto.
sabato 8 gennaio 2011
O'ZAPFT IS - MONEY NEVER SLEEP
fine settimana tempo di resoconti.
derivato settimanale.
fdax: + 13.324,5 euros netti (minus da recuperare 2010 - 19.171,7 euros).
complessivamente da inizio anno + 13.324,5 euros netti ovvero
+ 3,92% rispetto al capitale di partenza 2010 (340.000 euros).
resoconto grafico
nota: rispetto alle annualità 2008-2010, abbiamo modificato in senso ancora più realistico i parametri di calcolo delle singole voci del report, il che dovrebbe rendere ancora più veritiera la strada verso i tg secondari intermedi. le eventuali incongruenze quindi non sono sviste e/o errori ma le risultanze delle modifiche anzidette e non vanno minimamente a inficiare i reports precedenti e tanto meno a cambiare i nostri tg primari.
aggiornamento grafico
i grafici non potrebbero essere più belli di così. il dax aveva già raggiunto il nostro tp di fine anno (7027: pesanti anche in questa prima cinquina). questa settimana è stata la volta dell'orsetto e del suo compare, precisi e tempestivi come non mai.
con la prossima cinquina inizia veramente il 2011 borsistico anche se ribadiamo che i volumi finora visti sono di tutto rispetto per il periodo. i dati da K sono tutti concentrati sedute di giovedì e venerdì p.v. il tema dominante della settimana sarà il dato industriale. si inizierà con quello francese, lunedì, a seguire l'italia, mercoledì, e l'america, venerdì. quest'ultima venerdì ci dirà anche come vanno le vendite al dettaglio.
il dato principe di questa settimana è stata ovviamente quello occupazionale passato da un 9,7 a un 9,4 ma con un distinguo veramente importante e non proprio ottimale. distinguo peraltro valido anche per l'italia.
MON continua la sua strada con un +1.40& anche ieri.
su PLUS24 de IlSole24ore di oggi si affronta un tema interessante
altro tema affrontato da Plus24 e da IL MONDO di ieri sono le banche. il primo titola "Swap: banche in perdita per 28 miliardi - in tre mesi il dato [l'ammanco potenziale] passa da 57 a 72,5 miliardi" di cui 28 per l'appunto solo per swap stipulati con altri istituti locali.
il secondo invece "misura" la redditività 2010 delle nostre banche (banche rotte secondo la copertina) con un media del 4% [sul capitale di rischio: 100 euros hanno prodotto un ricavo di 4 euros] contro il 6.6% delle inglesi, il 7,1% delle tedesche, il 9,8% delle francese e il 15% delle svizzere. per il 2011 si prevede un ritorno al 6%. ma la parte più interessante è la spiegazione del perchè di questo crollo e la mortificante opinione dell'autore che non si tratti di qualcosa di passeggero ma di strutturale come risultato delle "fine di un epoca" [3.20 euros con il Corrieredella Sera mi sembrano un buon investimento settimanale per chi ogni giorno sfida la sorte]
derivato settimanale.
fdax: + 13.324,5 euros netti (minus da recuperare 2010 - 19.171,7 euros).
complessivamente da inizio anno + 13.324,5 euros netti ovvero
+ 3,92% rispetto al capitale di partenza 2010 (340.000 euros).
resoconto grafico
nota: rispetto alle annualità 2008-2010, abbiamo modificato in senso ancora più realistico i parametri di calcolo delle singole voci del report, il che dovrebbe rendere ancora più veritiera la strada verso i tg secondari intermedi. le eventuali incongruenze quindi non sono sviste e/o errori ma le risultanze delle modifiche anzidette e non vanno minimamente a inficiare i reports precedenti e tanto meno a cambiare i nostri tg primari.
aggiornamento grafico
i grafici non potrebbero essere più belli di così. il dax aveva già raggiunto il nostro tp di fine anno (7027: pesanti anche in questa prima cinquina). questa settimana è stata la volta dell'orsetto e del suo compare, precisi e tempestivi come non mai.
con la prossima cinquina inizia veramente il 2011 borsistico anche se ribadiamo che i volumi finora visti sono di tutto rispetto per il periodo. i dati da K sono tutti concentrati sedute di giovedì e venerdì p.v. il tema dominante della settimana sarà il dato industriale. si inizierà con quello francese, lunedì, a seguire l'italia, mercoledì, e l'america, venerdì. quest'ultima venerdì ci dirà anche come vanno le vendite al dettaglio.
il dato principe di questa settimana è stata ovviamente quello occupazionale passato da un 9,7 a un 9,4 ma con un distinguo veramente importante e non proprio ottimale. distinguo peraltro valido anche per l'italia.
MON continua la sua strada con un +1.40& anche ieri.
su PLUS24 de IlSole24ore di oggi si affronta un tema interessante
altro tema affrontato da Plus24 e da IL MONDO di ieri sono le banche. il primo titola "Swap: banche in perdita per 28 miliardi - in tre mesi il dato [l'ammanco potenziale] passa da 57 a 72,5 miliardi" di cui 28 per l'appunto solo per swap stipulati con altri istituti locali.
il secondo invece "misura" la redditività 2010 delle nostre banche (banche rotte secondo la copertina) con un media del 4% [sul capitale di rischio: 100 euros hanno prodotto un ricavo di 4 euros] contro il 6.6% delle inglesi, il 7,1% delle tedesche, il 9,8% delle francese e il 15% delle svizzere. per il 2011 si prevede un ritorno al 6%. ma la parte più interessante è la spiegazione del perchè di questo crollo e la mortificante opinione dell'autore che non si tratti di qualcosa di passeggero ma di strutturale come risultato delle "fine di un epoca" [3.20 euros con il Corrieredella Sera mi sembrano un buon investimento settimanale per chi ogni giorno sfida la sorte]
mercoledì 5 gennaio 2011
MIRA BENE, SBAGLIA POCO
aggiornamento del 7 gennaio
fdax: + 1604 euros netti (... minus da recuperare)
ci aspettavamo molta più vola oggi. errore e abbiamo terminato la seduta con un secondo errore che però non ci dispiace più di tanto. ci sarebbe dispiaciuto molto di più vedere l'orsetto cercare una base sotto gli 11600. noi la buona volontà c'è l'abbiamo messa ma non tutte le ciambelle escono con il buco.
a domani per l'aggiornamento settimanale.
aggiornamento del 6 gennaio.
fdax: + 5879 euros netti (... minus da recuperare)
la line grigia era il nostro tg di massima per oggi (7033), ci siamo sbagliati di 14 punti (max 7047). non hanno resistito alla tentazione di testare nuovamente la line di resistenza e ci hanno rovinato il piacere di fare la prima cecchinata dell'anno. ma è stata una vera toccata e fuga e per noi è rimasto comunque un bel vedere grafico.
tra ieri e oggi ci siamo fatti un yo yo di 200 e passa punti indice. vola molta vola con volumi discretamente alti per il periodo. cercavo un spiegazione allo spike delle 13.31, anomalo per l'assenza di dati in quel momento e per i volumi sostenuti. non ho trovato niente in merito ma non è stato tempo perso perchè di tempo perso si parla qui, da leggere secondo me anche nei rinvii interni (c'è sempre da imparare).
MON anche oggi segna un + 2,5% (max 4.5%) grazie ad una trim. molto buona.
domani sarà una seduta da K con dati importanti. per ora però mi godo la prospettiva di una treviso imbiancata (per ora si tratta solo di una spolveratina [per sicurezza ha già buttata via un pò di sale] ma confido nella notte...).
fdax: + 5840 euros netti (....minus da recuperare)
piccolo flash di quello che è successo stamane...
l'avevamo aspettato per 3 sedute e per poco non ci scappava.
alle 13 e passa ho plottato su dati sballati (lo stesso problema che avevo già notato prima della vancanze. pensavo di averlo risolto ma evidentemente non è così).
posto che lo spread indice/fdax si è ridotto a circa 10/13 punti ecco qui il perchè del trade che avendo un minimo teorico di indice a 6940 doveva entrare a 6850/6855. minimo odierno 6852,5, preciso preciso.
vi ricodo che la data segnalata da mesi per il D day è lì. sembra fantasia ma ci sono i grafici degli aggiornamenti settimanali a parlare. la banda alta sta per essere toccata proprio nel giorno indicato: il 7 gennaio p.v.
sorrido.
fdax: + 1604 euros netti (... minus da recuperare)
ci aspettavamo molta più vola oggi. errore e abbiamo terminato la seduta con un secondo errore che però non ci dispiace più di tanto. ci sarebbe dispiaciuto molto di più vedere l'orsetto cercare una base sotto gli 11600. noi la buona volontà c'è l'abbiamo messa ma non tutte le ciambelle escono con il buco.
a domani per l'aggiornamento settimanale.
aggiornamento del 6 gennaio.
fdax: + 5879 euros netti (... minus da recuperare)
la line grigia era il nostro tg di massima per oggi (7033), ci siamo sbagliati di 14 punti (max 7047). non hanno resistito alla tentazione di testare nuovamente la line di resistenza e ci hanno rovinato il piacere di fare la prima cecchinata dell'anno. ma è stata una vera toccata e fuga e per noi è rimasto comunque un bel vedere grafico.
tra ieri e oggi ci siamo fatti un yo yo di 200 e passa punti indice. vola molta vola con volumi discretamente alti per il periodo. cercavo un spiegazione allo spike delle 13.31, anomalo per l'assenza di dati in quel momento e per i volumi sostenuti. non ho trovato niente in merito ma non è stato tempo perso perchè di tempo perso si parla qui, da leggere secondo me anche nei rinvii interni (c'è sempre da imparare).
MON anche oggi segna un + 2,5% (max 4.5%) grazie ad una trim. molto buona.
domani sarà una seduta da K con dati importanti. per ora però mi godo la prospettiva di una treviso imbiancata (per ora si tratta solo di una spolveratina [per sicurezza ha già buttata via un pò di sale] ma confido nella notte...).
fdax: + 5840 euros netti (....minus da recuperare)
piccolo flash di quello che è successo stamane...
l'avevamo aspettato per 3 sedute e per poco non ci scappava.
alle 13 e passa ho plottato su dati sballati (lo stesso problema che avevo già notato prima della vancanze. pensavo di averlo risolto ma evidentemente non è così).
posto che lo spread indice/fdax si è ridotto a circa 10/13 punti ecco qui il perchè del trade che avendo un minimo teorico di indice a 6940 doveva entrare a 6850/6855. minimo odierno 6852,5, preciso preciso.
vi ricodo che la data segnalata da mesi per il D day è lì. sembra fantasia ma ci sono i grafici degli aggiornamenti settimanali a parlare. la banda alta sta per essere toccata proprio nel giorno indicato: il 7 gennaio p.v.
sorrido.
lunedì 3 gennaio 2011
MIRA BENE, SBAGLIA POCO
il 30 dicembre u.s. sul nyt è comparso quest'articolo, a sua volta articolato in dieci interventi, in cui ci si chiedeva " Even though prognostications turn out to be wrong as often as they are right, why do they have such enduring appeal? What purpose have they served, from ancient times to our information age?".
la risposta:
in attesa di verificarne sul campo la bontà e pregandovi di osservare bene questa classifica (sorrido), non ci resta che guardare per un momento al passato e più precisamente all'ultima stagione di trimestrali americane. nell'occasione avevamo segnalato un titolo che ci sembrava particolarmente interessante: MON. ecco come si è comportato dopo l'uscita della sua trimestrale (6 ottobre u.s.). ottimo investimento (ha quintuplicato la perfomance dell'indice di riferimento) e discreta allocazione €/$, sorrido.
la via di mezzo. settimana di ism e indici occupazionali quindi con tanta carne al fuoco.
e ora pronti, mezzo, via e in bocca al lupo per questo 2011.
la risposta:
... to give ourselves the feeling of control over our fate ... to help you decide between alternative courses of action, or because you just have to know.tra gli intervenuti c'era anche il prof shiller (che ogni buon trader dovrebbe conoscere e temere perchè spesso il suo prezzario determina repentini movimenti sui mercati) il quale scrive:
On economic predictions, statisticians and econometricians have some tools that can help forecast conditions, but they are rough. With "time series analysis," which uses data collected over time, one can see patterns, for example, of growth trends interrupted by recessions and recoveries. But that method can't handle any revolutions, breakthroughs or fundamental change in the way data are generated. The failure to predict the current financial crisis could be considered one of these cases. Statisticians and econome-tricians can get the direction of the trend right but be off by a mile as to the level. One of the 1931 forecasters for the New York Times predicted that the U.S. population would be 160 million in 2011. We are almost twice that number. The error in the growth rate is less than 1 percent a year, but 1 percent accumulates into a big difference in level over 80 years...più fortunate sembrano le "predictions" nella c.d. information technologies:
This observation goes well beyond Moore’s Law ... What’s predictable is that these measures grow exponentially, not linearly, though our intuition about the future is linear, which is hard-wired in our brains. This makes a remarkable difference. Thirty steps linearly gets you to 30, whereas 30 steps exponentially (2, 4, 8, 16. . .) gets you to a billion. This “law of accelerating returns,” as I call it, tells us that any area of information technology will grow enormously in power while becoming ever smaller in size. This law has continued for the three decades since I first noticed it, and goes back decades before that...Over the past two decades, I’ve made hundreds of predictions based on the law of accelerating returns. Of 147 predictions for 2009 that I made in “The Age of Spiritual Machines,” which I wrote in the 1990s, 78 percent were correct as of the end of 2009, and an additional 8 percent were off by a year or two. The closer I stayed to just predicting the underlying price/performance and capacity of information technologies, the more accurate the predictions were.The law of accelerating returns is the only reliable method...In another quarter century, that capability will fit inside a red blood cell and will again be a billion times more powerful per dollar.le market predictions sono in gran parte votate all'ottimismo (più o meno sano e/con tg più o meno spinti) per il primo semestre dell'anno (a proposito su borsa&finanza del 31 dicembre u.s. a pag. 33 c'è un intervento di francesco caruso di cui riporto un pezzettino. a chi fosse interessato alle nostre (predictions) rinviamo all'aggiornamento del 18 dicembre u.s., qui sintetizzate graficamente con i nostri tg annuali, ripeto annuali, di massima per il dax. sorrido)
in attesa di verificarne sul campo la bontà e pregandovi di osservare bene questa classifica (sorrido), non ci resta che guardare per un momento al passato e più precisamente all'ultima stagione di trimestrali americane. nell'occasione avevamo segnalato un titolo che ci sembrava particolarmente interessante: MON. ecco come si è comportato dopo l'uscita della sua trimestrale (6 ottobre u.s.). ottimo investimento (ha quintuplicato la perfomance dell'indice di riferimento) e discreta allocazione €/$, sorrido.
la via di mezzo. settimana di ism e indici occupazionali quindi con tanta carne al fuoco.
e ora pronti, mezzo, via e in bocca al lupo per questo 2011.
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